8 - Conclusioni

Mano a mano che si va avanti con i test su kit di RAM DDR3 si rafforza sempre più la convinzione che questa tecnologia sia già nata matura, e addirittura essa costringe a riconsiderare il resto dell'hardware presente nella piattaforma che diviene il vero collo di bottiglia per l'intero sistema. Per questo motivo si aspettano fiduciosi le nuove piattaforme basate su processori Penryn e chipset X38 o addirittura X48.

Il kit oggetto della prova si è comportato in maniera eccellente su tutto il range delle frequenze di funzionamento testate e con tutti i set di timings utilizzati, consentendo di ottenere delle performance eccellenti ed inarrivabili con gli attuali kit di memorie DDR2 (se ancora avete dubbi su questo punto vi rimando alla lettura del seguente focus DDR2 vs DDR3: tuttà la verità ).

Le configurazioni stabili testate sono veramente tante e consentono una flessibilità massima nel settaggio di frequenze e timings consentendo con un ampia scelta di FSB, moltiplicatori delle RAM e frequenze di funzionamento della CPU. Pertanto la flessibilità operativa è un altro punto a favore delle memorie DDR3.

Gli unici appunti che si possono fare sono relativi alla massima frequenza di overclock raggiungibile con il sample oggetto della prova che, come già detto, potrebbe essere stata limitata dalla piattaforma hardware di test a nostra disposizione (magari su una scheda tipo la Blitz Extreme si sarebbe potuta ottenere una performance migliore), e da problemi “strutturali” del chipset che come detto più volte risulta inadeguato per sfruttare al massimo la nuova tecnologia DDR3. Tuttavia anche la massima frequenza raggiunta sulla nostra piattaforma di test è più che sufficiente per condurre anche delle sessioni di benchmarking estremo.

Dal punto di vista dell'estetica e per un motivo di maggiore resistenza meccanica sarebbe stato preferibile avere i dissipatori da entrambi i lati del PCB (pur essendo un lato del PCB privo di chip di memoria), allineandosi peraltro alla proposta tutti gli altri costruttori di RAM DDR3 (che mettono i dissipatori su entrambi i lati del PCB). Nonostante la mancanza del dissipatore da un lato del PCB il look è molto accattivante e aggressivo, e ben si addice al prodotto che si presenta sul mercato come uno dei kit con le impostazioni più spinte esistenti sul mercato.

Alla fine tirando le somme si può affermare che le memorie sono allineate, in termini di prestazioni e di costruzione, ai migliori kit oggi presenti sul mercato e quindi il giudizio finale non può che essere più che positivo.



Si ringrazia Super Talent per aver fornito il sample utilizzato per le prove.

Votazione Finale