HFS è un server web molto leggero e semplice da utilizzare.

La sua facilità ed immediatezza (non è neanche necessario installarlo) lo rende molto utile nel caso si voglia trasferire file tra computer diversi senza utilizzare il supporto standard del sistema operativo.

Non è un programma molto utilizzato all'interno di una rete domestica, o meglio, non direttamente.

In realtà possiamo ritrovare il protocollo HTTP in molti programmi comunemente utilizzati. Lo stesso Windows Media Player, per condividere file video/audio che non supportano nativamente modalità di streaming, utilizza questo protocollo per trasferire i video da un computer all'altro.


Nel nostro caso abbiamo utilizzato HFS per simulare un trasferimento di file su protocollo HTTP in modo programmato e analizzabile. Come client per rilevare i tempi abbiamo usato l'ottimo programma da riga di comando wget.


D-Link DIR-855 e DWA-160: Wireless alla massima potenza 6.HFS ~ HTTP File Server 1 

D-Link DIR-855 e DWA-160: Wireless alla massima potenza 6.HFS ~ HTTP File Server 2 

Il server HFS al lavoro

Il programma wget in azione


Abbiamo testato il programma in varie configurazioni e con varie schede wireless (integrate ed usb) per verificare la bontà del router in differenti situazioni:

  • Trasferimento tra due schede in modalità 802.11G

  • Trasferimento tra due schede miste, una 802.11G e una 802.11N sulle due frequenze possibili

  • Trasferimento tra due schede 802.11N sulla rete 2.4Ghz in un ambiente eterogeneo (anche dispositivi 802.11G) e non

  • Trasferimento tra due schede 802.11N sulla rete 5Ghz

  • Trasferimento tra una GigaEthernet e una scheda wireless (802.11G/N2.4/N5)


I risultati riportati sono quelli ottenuti con la scheda più performante per il particolare tipo di trasferimento. Questo nell'ottica di misurare solo le potenzialità del router. Riportiamo la velocità di trasferimento media dei file e, dato più importante, il throughput aggregato del router.

Questo considera, nel caso di trasferimento file tra due schede wireless, l'eventuale passaggio dei dati attraverso il router, in entrata da una scheda ed in uscita verso l'altra.


D-Link DIR-855 e DWA-160: Wireless alla massima potenza 6.HFS ~ HTTP File Server 3

D-Link DIR-855 e DWA-160: Wireless alla massima potenza 6.HFS ~ HTTP File Server 4
Come immaginabile, le prestazioni migliori sono ottenute con il trasferimento wired-wireless: in questo caso il nuovo standard permette di ottenere prestazioni ben superiori ai 17/20 Mb/s effettivi ed arriva a 36/45 Mb/s. E' importante notare come l'utilizzo della rete a 5 Ghz in media migliori le performance, probabilmente a causa di meno interferenze e di una serie di opzioni di compatibilità mantenute nella versione a 2.4Ghz per permettere la connessione di dispositivi non N.
Per lo stesso motivo, una rete 802.11N a 2.4Ghz eterogenea (con dispositivi 802.11G inattivi) si comporta molto peggio di una 802.11N pura. In questa ottica, l'utilizzo di un router dual band come il DIR-855 permette di separare i vecchi dispositivi dai nuovi, in modo da non limitare le prestazioni dei device 802.11N e mantenere allo stesso tempo compatibilità con le vecchie schede.

Nel caso di trasferimenti tra le due reti, inoltre, non si hanno rallentamenti di nessun tipo. Anzi, le prestazioni aumentano in quanto i due canali vengono utilizzati uno in invio e l'altro in ricezione, senza introdurre alcuna interferenza.


Successivamente abbiamo effettuato un test dedicato ad analizzare la bontà della DWA-160, una delle poche schede wi-fi usb a supportare sia la frequenza a 2.4Ghz che quella a 5Ghz.

In questi test abbiamo effettuato il trasferimento da un computer connesso con una GigaEthernet e uno con scheda wi-fi.

Le schede testate sono:

  • DWA-111, una delle ultime schede usb 802.11G dotata di chip ralink

  • AR9281, una scheda atheros minipci-e 802.11N single band (solo 2.4 Ghz)

  • AR928X, come la precedente ma dual band (2.4/5Ghz)

  • DWA-160, la pennina in testing. Dotata anch'essa di chip atheros, il AR9001U-2NX

D-Link DIR-855 e DWA-160: Wireless alla massima potenza 6.HFS ~ HTTP File Server 5

Nei test la DWA-160 si comporta egregiamente. Non raggiunge i risultati delle soluzioni minipci-e, ma d'altronde era prevedibile, in quanto queste ultime hanno antenne di qualità maggiore e non integrate, un bus completamente differente, etc.

Segnaliamo inoltre come il problema principale della DWA-160 non sta tanto nella banda massima ottenibile, che dai nostri test era quasi equivalente alle altre schede, ma dal fatto che le prestazioni della pennina siano altalenanti; nel trasferimento di file di grandi dimensioni questa variabilità la penalizza notevolmente.

Inspiegabile invece il comportamento differente tra i due chip atheros, praticamente identici, nel test a 2.4 Ghz. Dal nostro punto di vista questo risultato, e probabilmente anche quello della DWA, sono imputabili a driver non ancora maturi. Ma di questo parleremo meglio nella prossima pagina, in cui i risultati sono ancora più estremizzati.