2.Sistema di prova e metodologia di test


Sistema di prova

Processore

Intel Core i7 920

Scheda madre

Foxconn Bloodrage

Memorie RAM

CSX Diablo DDR3 2000 (Micron D9GTR – Samsung HCF0)

Alimentatore

Antec True Power Quattro 1000W

Raffreddamento

Liquido con Ybris Eclipse

Scheda video e driver

Club3d Ati HD3870 overclocked edition

Unità di memorizzazione

Western Digital Raptor 74gb 10000rpm

Sistema operativo

Windows Vista Business 64bit

Benchmark utilizzati

- Super PI 1.5 Mod XS

- Lavalys Everest Ultimate Edition 5

- Occt 3.0.1

- Futuremark 3Dmark Vantage 1.0.1

- Prime 95


Metodologia di Test


Il metodo che utilizzeremo per testare le memorie oggetto della prova è il seguente:


Fase 1

Fissate le tensioni delle RAM e della VTT, rispettivamente a 1,65V ed 1.35V (seguendo le specifiche dettate da Intel) andremo a ricercare le massime frequenze operative stabili con i seguenti timing:


  • 6 6 6 16

  • 7 7 7 20

  • 8 8 8 24

  • 9 9 9 24


Per mezzo di Prime 95 (8 Thread in modalità Torture Test) ed Occt (CPU Linpack) daremo il via a due distinte sessioni di stress di 10 minuti ciascuna, registrando screen, banda passante e frequenza ottenuta in caso di successo.

Fase 2

Lasciando invariata la tensione relativa al VTT innalziamo quella delle RAM a 1.75V. Procediamo quindi come alla fase 1.

Fase 3

Ricerca della frequenza di default. Variamo quindi la tensione della VTT fino a raggiungere gli 1.45V, e verifichiamo la frequenza di default qualora non sia stato possibile raggiungerla alle fasi precedenti. Tensione delle ram a 1,65V. I software di verifica saranno Spi MOD 1.5 in modalità 32M , e Futuremark Vantage 1.0.1 CPU Test .

Fase 4

Overclock massimo. In questa parte conclusiva dei nostri test con tensione di VTT a 1.45V e memorie ad 1,75V registriamo la massima frequenza ottenibile. Software di verifica come al punto 3.


Sottolineamo che i test in questione non mirano in alcun modo a stabilire un vincitore assoluto, semplicemente approcciamo alle prove con spirito di confronto generazionale tra gli IC che equipaggiano i moduli. Cerchiamo quindi di stabilire come la nascita di componenti “low voltage” sia in grado di influenzare le performance. In effetti, è vivamente sconsigliato, pena l'irrimediabile corruzione del controller di memoria della CPU, l'utilizzo, in day use, di voltaggi superiori agli 1.7V.

Durante tutti gli step, il valore di Bclk della CPU sarà variato secondo le esigenze, conseguentemente, anche quello delle memorie e dell'uncore.