5. Test delle memorie – stabilità
I primi test hanno lo scopo di provare il kit di RAM con i dati dichiarati dal costruttore. Pertanto si è utilizzato un BCLK di 133 MHz con il processore a default e le memorie a DDR3 1600 7-7-7-20 1T con una tensione di alimentazione pari a 1,65 volt.
In pratica sono stati lasciati tutti i settaggi del bios a default avendo cura di cambiare solo la frequenza di funzionamento della RAM, i timings, il command rate e la tensione di alimentazione delle RAM stesse.
Diversamente da quanto indicato nel profilo XMP delle memorie che riporta un command rate di 2T, le memorie sono state impostate a 1T per massimizzare le performance. Nell'architettura X58 con memory controller integrato nel die del processore, il command rate diventa uno dei parametri da tenere in conto per incrementare le performance delle memorie.
Come si può vedere dagli screenshot delle prove effettuate con 3DMark Vantage e gli applicativi di misurazione della banda, le memorie sono stabili con command rate 1T con i settaggi dichiarati dal costruttore.
| BENCHMARK SINTETICI | |
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| 3DMark Vantage | Banda Everest e SANDRA |
Per stressare ulteriormente il sistema e provare la stabilità delle memorie sono state fatte girare una sessione di OCCT per 10 minuti e una sessione di Prime per 10 minuti.
Questi applicativi sono molto indicati a stressare al massimo i vari componenti del sistema: tutti i core della CPU sono utilizzati al 100% della loro capacità e la memoria è occupata quasi totalmente per immagazzinare i dati che sono utilizzati da questi applicativi. In sostanza rimangono le risorse necessarie per far girare il “nucleo” del sistema operativo e assicurare le funzioni “vitali” del sistema, tutto il resto delle risorse sono interamente assorbite da questi applicativi di benchmark.
| STRESS TEST |
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| OCCT e Prime |
Le memorie passano egregiamente questa sessione di test dimostrando una perfetta stabilità, e una eccellente compatibilità con tutti gli altri componenti del sistema utilizzato per i test, dimostrata dal fatto che le memorie sono state montate negli slot e utilizzate impostando le condizioni operative di targa senza operare alcun particolare accorgimento.
