7. Prova sul campo e analisi delle prestazioni


Testare le periferiche di memorizzazione non è estremamente semplice come potrebbe sembrare, le variabili in gioco sono molte e alcune piccole differenze possono determinare risultati anche molto diversi tra loro.

Nel caso di una periferica particolare come il Corsair Voyager Air 2, che utilizza due tipi di interfacce diverse, le cose si complicano ulteriormente visto che le variabili aumentano in modo esponenziale.

Per questo motivo abbiamo deciso di evidenziare le impostazioni per ogni test eseguito, in modo che questi ultimi possano essere eseguiti anche dagli utenti dando loro dei risultati confrontabili.

Non avendo a disposizione dei software ottimizzati per testare allo stesso tempo i drive di rete e quelli dotati di interfaccia USB 3.0, abbiamo preferito effettuare delle simulazioni che rispecchino pienamente le condizioni di utilizzo reale della periferica.

Le prove consistono nella copia di un filmato HD della grandezza di 10GB dal PC verso la periferica e viceversa.

Per la misurazione delle velocità di copia, piuttosto che affidarci all'interfaccia grafica di Windows, abbiamo preferito l'utilizzo di un programma da riga di comando, in grado di fornire informazioni dettagliate sul transfer rate medio e sul tempo effettivo di copia.


Corsair Voyager Air 2 7. Prova sul campo e analisi delle prestazioni 1


La nostra scelta è ricaduta su ROBOCOPY, un programma fornito con Windows, che permette di effettuare copie veloci ed efficienti di file sfruttando il protocollo SMB.

I risultati ci daranno un'idea molto concreta sia dei tempi necessari allo spostamento di un determinato file multimediale, che delle velocità di scrittura e lettura del drive con le varie tipologie d'interfaccia utilizzate.

Per i test condotti su USB 3.0 abbiamo collegato il Voyager Air 2 ad una delle relative porte presenti sulla nostra Maximus V Extreme, gestite dal PCH Intel.

Per i test di copia su interfaccia Wi-Fi abbiamo utilizzato una scheda Wireless PCE-AC68 AC1900 esclusivamente in modalità "N" e posto il Voyager Air 2 alla distanza di circa un metro per garantire la massima velocità possibile.

Per tutte le nostre prove abbiamo inoltre utilizzato un RamDisk della capacità di 11GB, sia come sorgente che destinazione.

Di seguito la configurazione su cui sono stati eseguiti i test.


Piattaforma di Test
Processore
Core i5-3570K
Scheda madre
ASUS Maximus V Extreme
RAM
32GB G.Skill TridentX 2400 C10 1,65V
Scheda video
Sapphire Radeon R9 280X
Controller USB 3.0
PCH Intel
Drive di sistema
OCZ Vector 256GB
Alimentatore
Seasonic X-1250W

 

Software
Sistema operativo
Windows 7 Professional 64bit SP1
DirectX
11
RamDisk
ASUS ROG Ramdisk


Corsair Voyager Air 2 7. Prova sul campo e analisi delle prestazioni 2


Dalla schermata di CrystalDiskInfo possiamo desumere che il Corsair Voyager Air 2 utilizza al suo interno un Hard Disk MQ01ABD100 di produzione Toshiba, caratterizzato da un fattore di forma di 2,5" ed un regime di rotazione di 5400 RPM, in grado di garantire buone prestazioni mantenendo bassi i consumi ed il livello di rumorosità.


Sintesi

Corsair Voyager Air 2 7. Prova sul campo e analisi delle prestazioni 3


Corsair Voyager Air 2 7. Prova sul campo e analisi delle prestazioni 4


Come potete osservare dai grafici in alto, le prestazioni dell'interfaccia USB 3.0 si sono rilevate di ottimo livello assicurando il completamento della copia del film in un tempo inferiore a due minuti.

La velocità rilevata utilizzando l'interfaccia Wi-Fi, pur non essendo strabiliante, si è dimostrata decisamente migliore rispetto a quella riscontrata sul Voyager Air che, per la stessa operazione, aveva impiegato circa 50 minuti.

I 4,6 MB/s ottenuti da questa tipologia d'interfaccia, sufficienti per lo streaming di contenuti multimediali ad alta definizione e per la copia di file di piccole dimensioni, ne sconsigliano comunque l'utilizzo per lo spostamento di grosse moli di dati che andranno eseguiti, preferibilmente, utilizzando l'USB 3.0.


Corsair Voyager Air 2 7. Prova sul campo e analisi delle prestazioni 5


Corsair Voyager Air 2 7. Prova sul campo e analisi delle prestazioni 6


Nel test di copia di file dal Voyager Air 2 verso il PC, utilizzando l'interfaccia SuperSpeed, abbiamo registrato un deciso miglioramento della velocità media di trasferimento dati con un incremento, rispetto al test precedente, che si attesta sui 12 MB/s.

Leggermente peggiorate, invece, le prestazioni in Wi-Fi, con una perdita di circa tre minuti.


Corsair Voyager Air 2 7. Prova sul campo e analisi delle prestazioni 7 


Test di efficienza dello streaming

I risultati dei precedenti test hanno messo in evidenza una velocità di trasmissione dati attraverso l'interfaccia wireless decisamente inferiore rispetto alle velocità teoriche promesse dallo standard 802.11n, ma migliore rispetto a quanto messo in mostra dal precedente modello.

Tuttavia, seppur bassi, i valori rilevati dovrebbero, almeno in teoria, garantire uno streaming di contenuti multimediali ad alta definizione abbastanza fluido.

Fatta questa piccola premessa, andremo ora a testare la reale efficienza dello streaming in una condizione di funzionamento del dispositivo diversa rispetto a quella ideale utilizzata nei test precedenti, che prevedeva una distanza minima tra sorgente e destinazione e nessun ostacolo.

Le reali condizioni di funzionamento di un Hub wireless multimediale prevedono, infatti, il posizionamento della periferica preferibilmente sullo stesso mobile dove sono presenti le varie sorgenti di un Home Theatre e nelle immediate vicinanze di una TV o di un videoproiettore.

In verità, visto che manca la possibilità di utilizzare l'interfaccia Ethernet per il collegamento con le altre periferiche (TV, HTPC, decoder SAT/DTT) tramite router o switch, si potrebbe ipotizzare anche un'installazione del Voyager Air 2  in una posizione intermedia tra le suddette periferiche e le altre stanze della casa in cui verrà trasmesso lo streaming.

Simulare una tale condizione di funzionamento per  effettuare dei test confrontabili risulta praticamente impossibile, sia per la difficoltà nel misurare le reali distanze, sia per la presenza di muri ed interferenze varie.

L'unica possibilità che abbiamo, è quella di effettuare dei test di efficienza ponendo sorgente e destinazione l'uno di fronte all'altro, quasi perfettamente allineati, e osservare come varia la potenza del segnale di trasmissione, e quindi la qualità dello streaming, al variare della distanza.

Per questa prova abbiamo utilizzato come destinazione un Tablet ASUS Nexus 7 2013 ed uno Smartphone One Plus One, con il nostro Voyager Air 2 in qualità di sorgente, sul quale abbiamo preventivamente caricato un filmato da 10GB in formato 1080p, un altro di qualità inferiore in HD ed alcuni brani in formato FLAC di eccellente qualità.

A questo punto, abbiamo mandato contemporaneamente in esecuzione dal tablet il filmato 1080p e dallo smartphone quello in 720p, quindi abbiamo variato la distanza delle due destinazioni rispetto alla sorgente e verificato, in vari punti, sia la potenza del segnale W-iFi tramite InSSIDer che la qualità dello streaming.

Una volta trovata la distanza massima in grado di consentire lo streaming del filmato in 720p, lo abbiamo lasciato in esecuzione e fatto partire sul secondo dispositivo il file audio in FLAC fino al raggiungimento della soglia dei 30 metri.


Distanza in mt
Potenza (dB)
Visione 720p
Visione 1080p
Ascolto FLAC
3
-55
SI
SI
SI
6
-65
SI
SI
SI
9
-77
SI
SI
SI
12
-81
SI
SI
SI
15
-69
SI
SI
SI
18
-81
SI
SI
SI
21
-73
SI
SI
SI
30
-83
NO
NO
SI

 

La tabella riporta molto chiaramente i risultati dei test effettuati, dove abbiamo indicato con "NO" una qualità della visione o dell'ascolto non accettabile per la presenza di scatti o blocchi e con un "SI" una riproduzione fluida e senza incertezza alcuna.

Come potete osservare, i 30 metri di portata del wireless sono garantiti per la riproduzione di audio in formato FLAC, mentre la potenza del segnale diventa insufficiente per garantire una banda adeguata allo streaming dei due filmati, il quale risulta garantito senza alcun tipo di problema fino alla distanza di 21 metri,  il tutto in assenza totale di ostacoli e con i dispositivi allineati.


Distanza in mt Potenza segnale (dB) Visione 720P Visione 1080P Ascolto MP3
3 -58 si si si
6 -61 si si si
9 -66 si si si
12 -71 si si si
15 -78 si si si
18 -81 si no si
21 -89 no no si
30 -96 no no si
oltre 30 mt segnale assente no no no