5. Test delle memorie - Perfomance - Analisi dell'IC
In questa serie di prove analizzeremo il comportamento dell'IC all'aumentare della frequenza operativa in rapporto al CAS utilizzato.
In questo modo la lettura dei valori ottenuti permetterà di comprendere meglio la qualità del modulo di memoria, scoprendo così le caratteristiche di funzionamento dei chip in base ai sub timings utilizzati dal produttore.
Il risultato di queste prove sarà utile, nelle pagine successive, per determinare le configurazioni ideali su cui effettuare i test di perfomance in funzione dei timings e del massimo overclock ottenuto.
Infine, abbiamo cercato la massima frequenza possibile per caricare Windows e portare a termine i test di banda sulle memorie, verificando che tutti i 16GB di memoria venissero correttamente riconosciuti.
I primi set di timings testati sulle Corsair Vengeance 1600MHz LP Quad Channel sono stati i classici 6-6-6, 7-7-7, 8-8-8 e 9-9-9.
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Purtroppo a causa del rapporto BCLK/frequenza ram non siamo riusciti a trovare una frequenza significativa per i test con latenze di 9-9-9.
Lo step successivo ai test 8-8-8 era 1866, ma le ram non si sono comportate stabilmente costringendoci, come vedremo nel grafico seguente, a settare il tRCD +1 rispetto al CAS utilizzato.
Proseguiamo, quindi, con i test effettuati impostando il tRCD +1.
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Facendo un confronto con il primo grafico è evidente che, aumentando il tRCD di 1 rispetto al CAS, le frequenze massime salgono in maniera considerevole con tutti i CAS utilizzati.
Abbiamo inoltre cercato la massima frequenza raggiungibile, aumentando di un ulteriore punto il tRCD, ma non abbiamo ottenuto concreti benefici.
Bisogna anche sottolineare come il BCLK raggiungibile dalla CPU contribuisca o meno a trovare con esattezza il limite delle memorie in prova; il 2600K usato nel nostro test non ci ha permesso di raggiungere valori superiori a 105.
