6. Corsair Utility Engine
Con l'arrivo dei nuovi prodotti RGB e del nuovo marchio Corsair Gaming, l'azienda americana ha sviluppato un nuovo e completissimo software a corredo di questo strabiliante kit di periferiche.
La versione da noi usata, la 1.1.56, è ufficialmente disponibile in download come release stabile, ma anche se dovesse mostrare qualche bug o mancanza minore non rimarremo sorpresi più di tanto, considerando onestamente la complessità dei sistemi in gioco.
La tastiera meccanica Vengeance K70 RGB come il mouse M65 RGB in prova, hanno le versione del firmware 1.13.
Il Corsair Utility Engine, abbreviato in CUE, è un driver unificato valido per tutte e quattro le periferiche USB serie Vengeance RGB ad oggi messe in commercio: il mouse M65 e le tastiere K65, K70 ed K95.
Sulla Vengeance K70 RGB la memoria interna è sufficiente solo al mantenimento dell'illuminazione di background e alcune delle impostazioni di base presenti nella sezione "Prestazione".
Al contrario, sul Vengeance M65 RGB è in grado di salvare su memoria interna un intero profilo con un numero imprecisato di mod differenti, ma tale funzionalità è stata disattivata per sicurezza fino al debutto del CUE v1.2.x atteso per la fine del mese o per il prossimo.
Tale aggiornamento porterà concreti bugfix in base ai feed degli utenti, ma per il momento siamo incapaci di testare la memoria interna del mouse M65.
Corsair ha avuto la brillantissima idea di pubblicare, sulle pagine prodotto di ognuna delle periferiche in questione, un completo manuale che spiega in ogni minimo aspetto il complesso software CUE in svariate pagine.
Non riprenderemo CUE con il solito livello di dettaglio per non appesantire inutilmente la nostra recensione, andando in profondità solo se risulti interessante ai fini della valutazione del software e per offrire qualche spunto per la programmazione avanzata degli effetti visivi.
Profili
La prima tab del programma includerà le opzioni per la riprogrammazione dei tasti e tutte le impostazioni inerenti le prestazioni della periferica e le funzionalità aggiuntive.
In alto a sinistra c'è la voce che ci consente di salvare i profili creati: in assenza di memoria onboard sulla K70 RGB è necessario tenere sempre aggiornato il backup dei Profili.
I Profili, cosi come intesi sul CUE, sono contenitori in grado di includere svariate impostazioni (chiamate "Mod") appartenenti a differenti periferiche: ad esempio, il nostro profilo Default include quattro Mod per la tastiera K70 RGB e una per il mouse M65 RGB.
Ognuna di queste Mod, specificatamente create per una periferica, include un singolo set di impostazioni inerenti alle finestre di Prestazione, Assegnazioni ed Illuminazione.
Un'importante differenza è che il Profilo può essere richiamato con l'attivazione di un particolare programma, mentre una Mod può essere selezionata solo assegnando un particolare tasto a tale funzione su tutte quelle appartenenti ad un profilo con l'opzione "Clonare" (disponibile nel menu a tendina che compare usando il clic sinistro su uno dei tastipulsanti).
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Nella finestra Assegnazioni è possibile riprogrammare i tasti Macro ed altre funzioni programmate tramite la tab "Azioni", che vedremo alla prossima pagina.
Per fare questo è sufficiente aprire l'Elenco di azioni facendo clic sul pulsante apposito e completare la procedura trascinando l'azione prescelta sul tasto da riprogrammare.
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La finestra Prestazione include le preziose opzioni relative alla risoluzione del sensore e a suoi parametri importanti quali l'Angle Snapping, la distanza di spegnimento del sensore ed il campionamento di Windows.
Una singola Mod può contenere quindi cinque valori di DPI, ognuno dei quali legato in maniera univoca e non personalizzabile ad una specifica illuminazione della spia sul dorso del mouse, in questo ordine: rosso, bianco, verde, arancione e blu.
Ricordatelo per accordare l'illuminazione degli altri elementi con quella della spia in maniera esatta!
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La finestra Illuminazione, per quanto limitata nel campo del Vengeance M65 RGB, diventa molto interessante se parliamo della K70 RGB.
La selezione dei tasti da illuminare può essere effettuata tasto per tasto, con l'uso di ClickSx+Ctrl, oppure selezionando ad area trascinando il click sinistro.
Una illuminazione impostata in questo modo è definita come illuminazione di sfondo o Background.
Selezionando più tasti è possibile inoltre creare un gruppo, che ci tornerà utile in fase di progettazione dell'illuminazione, per limitare un effetto ad una data area.
Questa funzione di raggruppamento è essenziale per la creazione di effetti ancora più complessi.
