5. Performance - Analisi dell'IC
In questa serie di prove analizzeremo il comportamento dell'IC all'aumentare della frequenza operativa in rapporto al CAS utilizzato.
In questo modo la lettura dei valori ottenuti permetterà di comprendere meglio la qualità del modulo di memoria, scoprendo così le caratteristiche di funzionamento dei chip in base ai timings utilizzati dal produttore.
Dopo aver fatto qualche prova preliminare, in modo da verificare il comportamento dell'IMC della CPU in abbinamento al kit di memorie, abbiamo rilevato che i chip utilizzati da Corsair per questi moduli RAM scalano abbastanza bene in frequenza, accettando anche un consistente overvolt senza per questo scaldare eccessivamente.
In base a quanto riscontrato, abbiamo quindi svolto i nostri test applicando una tensione massima di 1,45V, in maniera tale da evidenziare le potenzialità delle Vengeance DDR4 LPX 2666MHz C15 in vista di un loro utilizzo anche in ambito overclock.
Nella prima serie di test abbiamo impostato il valore del tRCD +1 rispetto al CAS, mentre nella seconda un tRCD +2.
Dall'analisi del grafico scaturisce una crescita costante e lineare delle frequenze in corrispondenza dell'aumento dei timings applicati, che raggiunge il culmine a CAS 15 con un risultato che va ben oltre i 2666MHz dichiarati dal produttore.
Notevoli anche i valori ottenuti con latenze piuttosto basse come CAS 11 e CAS 12, che si avvicinano nel primo caso, e addirittura superano nel secondo, la frequenza di targa.
Nei test effettuati con tRCD +2 le Vengeance DDR4 LPX 2666MHz C15 hanno restituito la stessa linearità di progressione e, grazie ad una impostazione più rilassata dei timings, sono state in grado di raggiungere frequenze leggermente più alte rispetto al test precedente.
Piuttosto appaganti i 2960MHz raggiunti con i timings di targa, ma ugualmente sorprendenti i 2740MHz ottenuti a CAS 12, che certificano l'ottima versatilità di questo kit di memorie.
