4. Test delle memorie – stabilitÃ
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In questa pagina andremo ad analizzare la stabilità delle Vengeance secondo le specifiche indicate dal produttore.
Corsair dichiara come dati di targa, una frequenza di funzionamento pari a 1600MHz alla tensione di 1,50V con timings 9-9-9-24 1T.
Per eseguire i benchmarks abbiamo regolato il nostro sistema con un valore di BCLK pari a 133MHz ed il moltiplicatore del processore a x26 (frequenza CPU 3475MHz); abbiamo inoltre utilizzato il divisore delle ram impostato su 2:12 con il moltiplicatore del QPI-Link impostato a x18.
Consci della bontà di queste memorie, abbiamo selezionato, al primo avvio, una tensione di alimentazione di 1,45V ottenendo piena stabilità operativa, come si evince dallo screen sottostante.
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Per verificare la stabilità operativa, abbiamo utilizzato il noto programma OCCT in modalità LinPack, facendo lavorare la CPU al 100% ed utilizzando, al contempo, fino al 90% della memoria ram.
Ne consegue uno stress test veramente efficace, che mette alla prova l'intero sistema: se qualche componente non è stabile il test non andrà a buon fine.
Osservando il task manager di Windows (Gestione attività Windows) si vede chiaramente come tutti i 12 core siano impegnati al 100% e come la memoria occupata sia di ben 10,90GB, contro i 12,279GB di memoria installata: l'applicativo non ha restituito alcun errore per un tempo pari a 19 minuti e 31 secondi, dimostrando la stabilità dell'intero comparto composto da scheda madre, CPU e RAM.
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Per completare i test di stabilità , abbiamo eseguito, con le stesse impostazioni, anche tutti i test di banda.
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Infine, abbiamo testato le configurazioni che utilizzeremo successivamente nelle prove sulle perfomance.
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