10. Regolazione tensione
I test di regolazione della tensione vengono effettuati collegando tutte le linee elettriche al nostro PowerKiller e simulando il comportamento dell'alimentatore con carichi comparabili a quelli di una postazione reale.
Linea +3,3V
Tensione media 3.273 volt
Scostamento dal valore ideale (3,33 volt) = -1.71%
Linea +5V
Tensione media 4.955 volt
Scostamento dal valore ideale (5,0 volt) = -0.90%
Linea +12V
Tensione media 11.936 volt
Scostamento dal valore ideale (12,0 volt) = -0.53%
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Com'era lecito aspettarsi, anche la prova di carico lineare mostra un andamento simile a quello visto con il Corsair RM1000i.
Il calo della tensione d'uscita all'aumentare del carico resta nella norma per gli alimentatori analogici di buona qualità , ma il valore medio risulta più basso a causa di tensioni di partenza già al limite con il valore di riferimento.
Ad ogni modo, tutte e tre le linee mantengono in ogni condizione di carico valori che rientrano ampiamente nelle specifiche previste dallo standard ATX.
Come di consueto, per dimostrare l'efficacia dei sistemi di protezione e per verificare la robustezza dell'alimentatore, abbiamo provato a spingerlo oltre le specifiche fino al suo limite.
Sovraccarico
Overload Test | |
Max Output Power | 1187W |
Max Output Current | 98A |
Percentage Increase | +18,7% |
12V | 11,75V |
5V | 4,89V |
3,3V | 3,20V |
Nonostante la rinuncia al controllore digitale, sul fronte protezioni troviamo un risultato del tutto comparabile con quello ottenuto dal modello digitale con un surplus di potenza limitato anche per il Corsair RM1000x intorno al 20%.
Nonostante il consistente sovraccarico le tensioni d'uscita restano comunque entro i limiti imposti dallo standard ATX, segno di un corretto dimensionamento della componentistica e dell'efficace funzionamento dei sistemi di protezione che interrompono l'erogazione prima che i parametri vadano troppo fuori scala.
L'efficienza anche in questa particolare condizione si mantiene intorno all'90% con circa 1320W assorbiti dalla rete elettrica.
Come sempre consigliamo di scegliere l'alimentatore senza tener conto delle sue potenzialità di sovraccarico, che vengono da noi verificate con il solo scopo di provare la robustezza dell'elettronica impiegata e l'efficacia dei sistemi di protezione.