13. Impatto acustico
Il test sull'impatto acustico, mirato a definire i valori di rumorosità che l'alimentatore genera durante il suo funzionamento, è l'unico test che di solito siamo costretti a "simulare".
Il nostro banco prova, infatti, necessita di un adeguato raffreddamento per poter assorbire potenze da centinaia di watt, il che mal si sposa con la necessità di eliminare qualsiasi fonte esterna di rumore per poter valutare quello prodotto esclusivamente dall'alimentatore.
Per questo motivo il test viene condotto alimentando la ventola esternamente e simulando i regimi di rotazione in corrispondenza del carico, se indicati dal produttore, o semplicemente la rumorosità sul range di funzionamento della ventola se l'associazione non è disponibile.
Ricordiamo che il valore percepito dal nostro udito come prossimo alla silenziosità è di 30dB e che incrementi di 10dB corrispondono ad una percezione di raddoppio della rumorosità .
Le corrispondenze di tali valori sono facilmente osservabili sulle scale del rumore reperibili in rete.
Rumore ambientale 31,3 dBA.
La ventola utilizzata da Corsair per il suo RM1000i è la stessa già vista sul modello HX1000i, risultando quindi particolarmente votata alla silenziosità operativa.
Il sistema di sospensione FDB fa egregiamente il proprio dovere garantendo regimi di rotazione bassi senza mostrare alcuna incertezza alla massima velocità , che si attesta intorno ai 1450 RPM.
La modalità automatica spinge fino al 40% la modalità fanless, ciò significa che non avvertiremo alcun rumore provenire dall'alimentatore fino a 400W, restando praticamente inudibile fino a quasi 600W.
Coloro i quali non dovessero proprio digerire l'assenza di ventilazione forzata potranno sempre impostare un valore fisso tramite il Corsair LINK.
Per il momento, però, non è ancora stata implementata la possibilità di gestire una rampa di controllo, soluzione che potrebbe venire meglio incontro alle esigenze di ogni utente.