6. Prova sul campo


Per la prova sul campo delle periferiche Raptor serie 40 abbiamo utilizzato diverse tipologie di giochi, tra cui il futuristico Metal Gear Rising, il sempreverde Skyrim ma, soprattutto, Battlefield 4, lo sparatutto Best Seller che, meglio di tutti gli altri titoli citati, riuscirà a far propendere l'ago della bilancia durante la valutazione di prodotti dediti ai First Person Shooter.


Ergonomia

Corsair Raptor K40 & M45 6. Prova sul campo 1 


Raptor K40

Nonostante la totale assenza del poggiapolsi, la tastiera risulta molto comoda da utilizzare, dato il suo spessore limitato, anche dopo prolungate sessioni di gaming.

La staticità sul piano d'appoggio è garantita dai piedini antiscivolo presenti nella parte bassa della struttura.

Sollevando la tastiera utilizzando i supporti posteriori non si nota una differenza apprezzabile in uso, dato che l'inclinazione inoltre varia di pochissimi gradi.

Purtroppo, però, è presente un banale, ma fastidioso difetto ...

I tasti funzione "F" sono troppo vicini ai numeri che spesso vengono utilizzati in gaming, ciò comporta che, in alcuni casi, il dito va a premere involontariamente il tasto sbagliato.

Ricordiamo, infine, che, al momento, tale tastiera non viene commercializzata con layout ITA.


Raptor M45

Le particolari linee del nuovo mouse di Corsair si adattano perfettamente a qualunque tipo di impugnatura.

Tutti i tasti principali sono facilmente raggiungibili, compresi quelli laterali, un po' meno i due che permettono di variare i DPI, in particolare il secondo, data la sua posizione leggermente troppo arretrata, almeno per la mano di chi scrive.

Eccellente la rotellina di scrolling che offre grande robustezza e massimo grip grazie all'anello in gomma zigrinata ed un movimento a scatti di notevole precisione.

Ottime le parti assemblate in un complesso solido e molto bello da vedere; pregevole la scelta di dotare i supporti laterali di una finitura superficiale "ruvida" che massimizza il grip anche in caso di sudorazione eccessiva.

Il sistema di regolazione del peso, seppur ben studiato, incide poco sul Raptor M45 che, come abbiamo accennato in precedenza, potrebbe risultare troppo leggero anche con in configurazione di default, cioè a pieno carico.


Test in gaming

Corsair Raptor K40 & M45 6. Prova sul campo 2  Corsair Raptor K40 & M45 6. Prova sul campo 3  Corsair Raptor K40 & M45 6. Prova sul campo 4 


Raptor K40

Molti utenti potrebbero oramai disdegnare una tastiera a membrana in ambito gaming ma, durante l'utilizzo, abbiamo notato che il feedback dei tasti della Raptor K40 è quasi identico a quello dei tasti Cherry MX Black.

La reattività e la precisione è da elogiare e permette di dominare qualsiasi situazione con un pochino di pratica.

La possibilità di creare funzioni Macro in gaming è in grado di fare la differenza in qualsiasi titolo, rappresentando il nostro asso nella manica soprattutto nelle situazioni più complesse, dove spesso l'adrenalina, ma anche il nervosismo, diminuisce la nostra reattività.

Per ovviare a spiacevoli combinazioni di tasti, ricordiamo di disabilitare la funzione del tasto Windows, tramite la pressione del pulsante dedicato in alto a sinistra.


Raptor M45

Per testare il Raptor M45 abbiamo utilizzato un mousepad Corsair MM400 che, nonostante la sua compattezza, risulta essere un ottimo compagno di avventura per questo ottimo mouse.


Corsair Raptor K40 & M45 6. Prova sul campo 5 


Il Corsair Raptor M45 ha dimostrato di essere efficace in qualsiasi situazione.

L'ottimo sensore ottico PixArt PMW3310 è, come c'era d'aspettarsi dai tecnici ex Avago, probabilmente quanto di meglio si possa trovare sul mercato.

Grazie ai tasti aggiuntivi laterali e ai due per la modifica dei DPI siamo riusciti a districarci e a cavarcela sia in frenetici Deatmatch in spazi angusti che "camperando" con fucili da cecchino.

Attraverso l'elevata possibilità di personalizzazione offerta tramite software, inoltre, è possibile perfezionare le caratteristiche del Raptor M45 in base ad ogni contesto di utilizzo, anche professionale in ambito grafico.