2. Raptor K40 - Vista da vicino
Estratta la Raptor K40 dalla confezione osserviamo che, pur trattandosi di un prodotto non appartenente alla serie ammiraglia, Corsair ha riposto particolare attenzione al suo design, che richiama da vicino quello utilizzato per le tastiere gaming della serie Vengeance.
Le linee squadrate, in particolare, al pari della K30, ricalcano quelle dei modelli superiori, con l'alluminio, però, che lascia il posto alla più economica plastica.
Quest'ultima viene utilizzata anche nella parte posteriore dove è tra l'altro presente l'adesivo riportante il Numero Seriale del prodotto, indispensabile per usufruire della garanzia.
Nonostante la struttura in plastica, la nuova Corsair Raptor K40 risulta essere molto robusta, rigida e, soprattutto, leggera.
Queste caratteristiche, unite alla sua compattezza, la rendono facilmente trasportabile ad eventi e LAN Party.
A differenza di quanto avvenuto per la stupenda Vengeance K70, difficilmente vedremo mai una Raptor K40 con Layout ITA, motivo per cui abbiamo utilizzato la versione con layout EU per la nostra recensione.
I tasti funzione sono molti e razionalmente distribuiti, in modo da essere sempre a portata di dito.
In alto a destra, come potete osservare nell'immagine soprastante, sono raggruppati quelli multimediali e quello dedicato alla disattivazione o alla modifica dell'intensità della retroilluminazione.
In alto a sinistra, invece, vi sono quattro tasti adibiti alle funzioni Macro: il primo consente di registrare una funzione in modalità "live", mentre gli altri tre permettono di cambiare il profilo utilizzato.
Nella stessa zona è inoltre posizionato un pulsante con l'immagine di un lucchetto, che disabilita le funzioni del tasto Windows per evitare problemi in caso quest'ultimo venisse premuto accidentalmente durante una partita.
Poco più in basso, all'estrema sinistra, trovano spazio i sei tasti funzione "G" programmabili tramite software.
 Â |  Â |
Essendo una tastiera espressamente dedicata al gaming, Corsair ha pensato di mettere in evidenza i tasti WASD e quelli relativi alle frecce direzionali verniciandoli di grigio, ma non ha incluso in bundle nessuna unità sostitutiva di colore nero.
 Â |  Â |
La periferica può essere leggermente inclinata, migliorandone l'ergonomia in fase di digitazione del testo, sollevando i piedini presenti nella parte posteriore.
Il cavo della Raptor K40, non in tessuto intrecciato come avviene sui modelli di classe superiore, dispone di un connettore USB 2.0 contraddistinto da una copertura in plastica rossa, che ne faciliterà il riconoscimento in caso di rimozione.
