4. Esterno - Terza parte

 

Posteriore

Corsair Obsidian 900D 4. Esterno - Terza parte 1

 

La parte posteriore del Corsair Obsidian 900D si presenta rigorosamente verniciata in nero ed è strutturata per favorire al massimo il ricircolo dell'aria, grazie alla massiccia presenza di griglie di aerazione.

La prima griglia di aerazione, di forma rettangolare, è posizionata sulla parte alta, poco più in basso, a destra, ne troviamo una seconda dietro la quale è installata una ventola da 140mm posta in estrazione, mentre, a sinistra, è presente la classica apertura per l'I/O Shield della mainboard.

Nella zona centrale sono presenti dieci slot per le schede di espansione; i frame metallici, posti a protezione degli slot, sono dotati di otto fori ellissoidali ciascuno che favoriscono, assieme alla terza griglia di areazione posta alla loro destra, il ricircolo dell'aria con un conseguente miglioramento delle temperature interne.

Nella zona bassa, infine, troviamo ben due vani destinati ad accogliere altrettanti alimentatori da posizionare in verticale.  

La presenza di due vani, oltre che ad accogliere due unità di alimentazione, è utile, come vedremo più avanti, nel caso in cui si volessero installare delle ventole o un radiatore sulle predisposizioni presenti sul lato sinistro del case; in questo caso, basta smontare la griglia di aerazione posta a protezione del vano di destra, spostarla su quello di sinistra e montare l'alimentatore sul vano libero.

 

Pannelli laterali

I due pannelli sono realizzati in lamiera di acciaio con uno spessore adeguato a garantire una buona solidità, cosa non troppo scontata per il pannello di sinistra vista la presenza dell'ampia finestra in plexiglass.

La lavorazione, come da tradizione Corsair, risulta essere di eccellente fattura con la totalità dei bordi arrotondati al fine di ridurre il rischio di tagli accidentali durante l'assemblaggio dei componenti.

Eccellente la qualità della verniciatura, di colore nero opaco, caratterizzata da un grado di porosità perfettamente bilanciato in modo da rendere difficile trattenere le impronte durante le fasi di assemblaggio e, allo stesso tempo, semplici le operazioni di pulizia delle superfici.


Corsair Obsidian 900D 4. Esterno - Terza parte 2  Corsair Obsidian 900D 4. Esterno - Terza parte 3 

 

Il sistema di rimozione dei pannelli è molto simile a quello adottato sui modelli 700D ed 800D; per mezzo della pressione di un pulsante si rilascia il pannello che, a questo punto, è possibile estrarre tirandolo prima verso l'esterno e poi verso l'alto.

Durante l'operazione di “sblocco” dobbiamo tenere il pulsante premuto, andandolo a rilasciare al momento dello sgancio.

Vista la notevole mole del 900D, abbiamo constatato in prima persona che uno dei sistemi  per poterlo spostare, consiste nello sfruttare lo spazio esistente tra la parte superiore dei due montanti e la struttura del cabinet per inserire le dita ed avere una presa discretamente sicura.

Questo tipo di operazione comporta però il rischio di premere accidentalmente uno dei pulsanti di sgancio, provocando la caduta per gravità del relativo pannello qualora il case fosse inclinato sullo stesso lato.

 

Pannello sinistro

Corsair Obsidian 900D 4. Esterno - Terza parte 4  Corsair Obsidian 900D 4. Esterno - Terza parte 5 
Pannello SX esterno
Pannello SX interno

 

Due immagini del pannello sinistro che evidenziano il notevole livello delle finiture adottate da Corsair e la favolosa finestra in plexiglass, color fumè, avente uno spessore di circa cinque millimetri.

Come potete osservare sull'immagine di destra, l'inserto in plexiglass risulta saldamente ancorato alla struttura metallica tramite dodici viti, distribuite in numero di tre per ciascun lato, che vanno a far presa sugli inviti filettati predisposti sul telaio.

 

Pannello destro

Corsair Obsidian 900D 4. Esterno - Terza parte 6  Corsair Obsidian 900D 4. Esterno - Terza parte 7 
Pannello DX esterno
Pannello DX interno

 

Il pannello destro risulta molto lineare e privo di superfici di aerazione; all'interno possiamo osservare, nella parte alta, le cinque asole necessarie a far presa sui perni del sistema di ritenzione e, sulla parte bassa, un profilo metallico ad "U", saldato alla struttura, che andrà inserito nel binario creato ad arte sul telaio del case.