6. Conclusioni
La K70 RGB MK.2 si conferma, seppur con qualche nuova chicca, la solita K70 e questo a dire il vero è un bene, considerato che, oggettivamente, c'era ben poco da migliorare.
Avendo la nuova RGB ereditato, quindi, il design della K70 prima serie, non abbiamo rilevato alcun miglioramento prestazionale degno di nota, anche perché questo aspetto è essenzialmente definito dagli switch installati e dal layout.
Partendo da un sistema Key Rollover completo con anti-ghosting impeccabile, sino ad arrivare agli switch meccanici CHERRY MX RGB Red, Blue, Brown, Speed o Silent (a seconda dei modelli), la MK.2 offre semplicemente il meglio della attuale tecnologia in questo campo.
Un altro punto a suo favore e a cui CORSAIR ci ha ormai abituato portando rispetto al Bel Paese è certamente la presenza della localizzazione nella nostra lingua, il che, parliamoci chiaro, è sempre un aspetto di fondamentale importanza dato che tutti a chiacchiere dicono di non guardare la tastiera mentre scrivono, ma la realtà è ben diversa.
La porta USB pass-through ed il poggiapolsi ergonomico sono caratteristiche da tener in considerazione in fase di acquisto, anche se CORSAIR avrebbe potuto provvedere per la prima ad un aggiornamento a USB 3.0 e per il secondo ad un sistema di aggancio magnetico.
Un valore aggiunto, poi, è sicuramente rappresentato dal software iCUE, intuitivo, funzionale e costantemente aggiornato, tramite il quale si potranno gestire, personalizzare e sincronizzare tra loro, tutti i dispositivi dell'ecosistema gaming del produttore.
Arriviamo, infine, al prezzo su strada della CORSAIR K70 RGB MK.2 che, per la versione in prova, attualmente è di 159,99€ presso i rivenditori autorizzati, elevato, certamente, ma assolutamente in linea se non, leggermente, più basso della diretta concorrenza.
VOTO: 5 Stelle
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CONTRO
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Si ringraziano CORSAIR e Drako.it per l'invio del prodotto in recensione.
