5. Prova sul campo


È giunto ora il momento di testare la CORSAIR K60 RGB PRO per valutarne qualità, ergonomia e prestazioni sul campo di battaglia.


CORSAIR K60 RGB PRO 5. Prova sul campo 1 


Per le nostre prove abbiamo utilizzato il seguente setup CORSAIR.


 Periferiche
CORSAIR
 Tastiera
CORSAIR K60 RGB PRO
 Mouse
CORSAIR DARK CORE RGB PRO
  Mousepad
CORSAIR MM300 PRO Extended


Ergonomia

La nuova K60 RGB PRO è la soluzione ideale per chi è alla ricerca di una tastiera meccanica full-size ma, allo stesso tempo, poco ingombrante.

La dimensione è ridotta grazie ai margini minimi ed all'assenza dei tasti multimediali, aspetto non così impattante avendo la possibilità di rimappare ogni singolo tasto tramite iCUE e potendo comunque accedere ai comandi mediante le combinazioni legate al tasto "Fn".

A ridurne leggermente l'ergonomia è l'assenza del poggiapolsi, acquistabile comunque separatamente e incluso nella versione "SE".

Nel complesso, la qualità indiscussa dei materiali utilizzati (robusta plastica e alluminio spazzolato), il sistema di rialzo ed il cavo, che grazie alla sua flessibilità non è mai di intralcio, fanno sì che la tastiera risulti comoda anche nelle sessioni più lunghe di utilizzo.


Gaming

Gli switch CHERRY VIOLA ricordano i CHERRY MX RED, tra i più diffusi in ambito gaming competitivo, rendendo l'approccio alla nuova tecnologia notevolmente semplificato sia per chi proviene da tastiere meccaniche, sia per chi le utilizza per la prima volta.

Il punto di attivazione a 2mm e la forza di attuazione di 45cN permettono di tradurre in maniera immediata gli input dell'utente in movimenti, rendendo la tastiera adatta anche ai giochi più competitivi.


CORSAIR K60 RGB PRO 5. Prova sul campo 2 


Per la nostra prova abbiamo scelto il nuovissimo Genshin Impact, l'Action RPG sviluppato da miHoYo e pubblicato il 28 settembre 2020.

Il sistema di combattimento, basato sull'utilizzo di vari personaggi ciascun dei quali legato ad un elemento magico, richiede con frequenza la pressione in contemporanea di numerosi tasti, obbligando inoltre il giocatore ad avere bassi tempi di reazione per sopravvivere alle situazioni più ostiche.

Gli switch, in combinazione con le funzioni N-KEY Rollover e anti-ghosting al 100%, ci hanno permesso di gestire al meglio qualunque situazione dimostrando di non avere nulla da invidiare alle soluzioni dotate degli CHERRY MX tradizionali.

Inoltre, sebbene non fosse necessario, la possibilità di registrare complesse combinazioni di tasti ha agevolato notevolmente i combattimenti più impegnativi, permettendoci di lasciare alla tastiera il lavoro sporco così da poterci concentrare maggiormente sulle interazioni con l'ambiente circostante e gli oggetti rilasciati dai nemici.


Produttività

CORSAIR K60 RGB PRO 5. Prova sul campo 3 


In ambito produttività, la CORSAIR K60 RGB PRO è stata testata sui classici software di editing e di scrittura.

I nuovi switch risultano molto più silenziosi dei cugini MX, rendendo quindi la tastiera ottima in ambito produttivo anche negli spazi condivisi.

Nonostante ciò, la caratteristica lineare dei CHERRY VIOLA che porta quindi il tasto da inizio a fine corsa in una sola pressione senza percepire alcuno stacco, può portare ad errori di battitura per chi scrive a ritmo elevato.

Questo problema è in parte compensato dal layout italiano del nostro modello, utile per evitare errori di pressione e per velocizzare la scrittura.

Sebbene la tastiera sia pensata principalmente per l'ambito videoludico, in questo campo l'assenza del poggiapolsi è una pecca da non sottovalutare, anche se l'altezza ridotta della tastiera riesce in qualche modo a sopperire.

Siamo sicuri che, avendo la possibilità di andare a sostituire gli switch presenti sulla tastiera, quest'ultima possa adattarsi egregiamente anche al di fuori dell'ambito gaming per il quale è pensata, andando a scegliere il modello dei CHERRY VIOLA più adatto alle proprie esigenze.