2. Vista da vicino - Parte prima


CORSAIR K60 RGB PRO 2. Vista da vicino - Parte prima 1 


La nuova CORSAIR K60 RGB PRO si presenta con un design minimale, caratterizzato da margini ridotti al minimo e l'assenza di tasti aggiuntivi.

Sebbene si tratti di una tastiera full-size, le dimensioni sono notevolmente contenute (441x136x35mm) ed il peso, di soli 0,88kg è paragonabile a quello di molte meccaniche tenkeyless.

I keycap, di tipo single shot in ABS, presentano un font di dimensioni generose e facile leggibilità.


CORSAIR K60 RGB PRO 2. Vista da vicino - Parte prima 2 


Analogamente alla maggior parte delle tastiere CORSAIR, anche la nuova K60 RGB PRO presenta una struttura in plastica robusta ed un frame in alluminio spazzolato, entrambi di ottima fattura.

Queste caratteristiche sono certamente un vanto a livello estetico ma, di contro, rendono la tastiera decisamente più sensibile a polvere e ditate.


CORSAIR K60 RGB PRO 2. Vista da vicino - Parte prima 3 


Sul lato destro possiamo notare l'assenza dei tasti multimediali, una consuetudine delle tastiere CORSAIR di fascia alta, rimpiazzati dai semplici LED di stato e dal logo lucido in rilievo.


CORSAIR K60 RGB PRO 2. Vista da vicino - Parte prima 4 


I controlli per volume, tracce e funzionalità aggiuntive sono dunque integrati nei tasti da F1 a F12, la cui attivazione è ottenuta mediante la pressione contestuale del tasto Fn, non richiedendo particolari accorgimenti per svolgere il loro dovere in ambiente Windows.


CORSAIR K60 RGB PRO 2. Vista da vicino - Parte prima 5 


Passiamo ora all'anima della nuova K60 RGB PRO, gli innovativi switch CHERRY VIOLA presentati al CES 2020 di Las Vegas come una valida soluzione economica che dovrebbe, di fatto, mandare definitivamente in pensione le tastiere a membrana.

I nuovi switch presentano un corpo interamente in plastica trasparente incapsulato in un alloggiamento bianco dello stesso materiale.

La combinazione di questi due elementi garantisce una magnifica diffrazione della luce proveniente da un LED di tipo SMD, installabile direttamente sul PCB della tastiera ed in grado, pertanto, di ridurre ulteriormente i costi di produzione.

L'intera corsa, guidata da ben otto "rotaie", è fluida ed esente da giochi meccanici e contatti.



Una caratteristica che sarà sicuramente apprezzata dai videogiocatori è lo switch hotswap, che permetterà di personalizzare la propria tastiera sostituendo lo switch con uno dei modelli VIOLA alternativi già annunciati da CHERRY, come clicky e tattile.

La modalità di costruzione e la forma di questi switch li rende compatibili con buona parte dei keycap sul mercato.

 

CORSAIR K60 RGB PRO 2. Vista da vicino - Parte prima 6 


A differenza dei classici switch meccanici, i VIOLA sono caratterizzati da due sole componenti invece che otto, ovvero il frame in plastica e un sistema di contatti in bronzo a forma di V.

Questo sistema di contatto determina un'attuazione lineare a due fasi in grado di garantire un'ottima ergonomia ed un tempo di reset rapido.

Entrando nel dettaglio dei parametri, i CHERRY VIOLA si caratterizzano per una distanza di attivazione pari a 2mm dove la forza è di 45cN al click, con un fine corsa posto a 4mm in corrispondenza di una forza pari a 75cN (bottom-out force).

Queste caratteristiche rendono i nuovi CHERRY VIOLA paragonabili agli ormai noti CHERRY MX RED, con i quali condividono lunghezza di corsa, forza di attuazione e linearità.