Test Crossloading:


Linea +3,3 volt


Corsair HX1000 Watt 6. Test: Crossloading 1

Corsair HX1000 Watt 6. Test: Crossloading 2 

Corsair HX1000 Watt 6. Test: Crossloading 3 



La ricerca spinta a rendere indipendenti le varie linee di alimentazione, comincia a dare i primi reali frutti. Come potete vedere da i grafici, oltre ad un impercettibile calo di tensione sulla linea in esame, si può chiaramente notare come le altre due linee non vengano in alcun modo influenzate dall'aumento di carico applicato.



Massimo Vdrop 0,03volt (0,9%)



Linea +5,0 volt


Corsair HX1000 Watt 6. Test: Crossloading 4

Corsair HX1000 Watt 6. Test: Crossloading 5 

Corsair HX1000 Watt 6. Test: Crossloading 6 



Come di consueto, è sulla linea dei +5,0volt che abbiamo riscontrato i maggiori cali, ma anche in questa occasione il valido progetto di corsair si difende egregiamente. La caduta in tensione sulla linea in esame è leggermente più sensibile della precedente ma perfettamente in specifica. Ancora una volta le altre due linee sono totalmente insensibili alla variazione di carico.



Massimo Vdrop 0,13volt (2,58%)



Linea +12,0 volt


Corsair HX1000 Watt 6. Test: Crossloading 7

Corsair HX1000 Watt 6. Test: Crossloading 8 

Corsair HX1000 Watt 6. Test: Crossloading 9 



Guardando questi grafici, possiamo decretare che tutte le parole spese nella scorsa recensione del CoolerMaster UCP 900, trovano una seconda applicazione anche per questo ottimo prodotto. Nonostante il ragguardevole carico di oltre 70Ampere, il Vdrop massimo rimane inferiore al 1%. Le altre linee, sebbene siano fisicamente dipendenti dai due rail +12volt, riescono, grazie a i trasformatori DC-DC, a mantenere un voltaggio costante durante tutto il test.



Massimo Vdrop 0,12 (0,99%)