10. Test di massimo carico termico
In questa prova, abbiamo messo a confronto i tre dissipatori, scartando completamente il dissipatore Boxed Intel. Sostanzialmente, i dati dimostrano come solo i dissipatori a liquido possano gestire valori di TDP maggiori mantenendo, allo stesso tempo, una efficienza termica soddisfacente sulla CPU. Intel stabilisce che la temperatura massima per il processore oggetto dei nostri test non deve superare i 75°C, i gradi in più, utilizzati durante il test, sono stati inseriti volutamente considerando l'eventuale scarto di temperatura rivelato dai sensori della mainboard.
Il dissipatore ad aria della Noctua, pur eccellente, mostra i suoi limiti rispetto alle due soluzioni a liquido prese in esame e gestisce, senza problemi, un carico massimo di 125W.
Il sistema H70 di Corsair chiude questa serie di test gestendo un carico complessivo di 176Watt totali, un dato molto valido, in grado di competere con i migliori prodotti della concorrenza; la frequenza raggiunta dal nostro processore è stata di 4015MHz.
Il Black Sun ci restituisce dati abbastanza scontati: per non lasciare spazio a dubbi abbiamo preso forse il migliore sul mercato, senza badare a spese. Il sistema Ybris, così configurato, supera abbondantemente il costo di 280€.
Per dovere di cronaca, dobbiamo sottolineare che le frequenze raggiunte non rappresentano né il limite del nostro processore, né del sistema di dissipazione utilizzato, ma è solo il valore di massima efficienza con la CPU al 100% del funzionamento su ogni core.
Il dissipatore H50 offre il massimo delle sue potenzialità in configurazione doppia ventola, dove si è dimostrato ancora più efficace, a parità di condizioni, dimostrando come il “liquido” sia la soluzione più valida nella dissipazione del calore. La pompa integrata riesce a smaltire meglio il calore accumulato nell'impianto, battendo in prestazioni le Heat-Pipe usate nella soluzione Noctua.
| - Screen test massimo carico termico - | ||
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