2. Visto da vicino - Parte Prima
Ecco come si presenta l'imponente CORSAIR H150i PRO RGB una volta messo a nudo da sigilli ed involucri protettivi.
Il mastodontico radiatore da 360mm caratterizzato, in rottura con il passato, da una forma squadrata, riempie letteralmente la scena.
Palese anche il restyling estetico del waterblock che accoglie adesso una copertura ottagonale stondata, contraddistinto da uno schema di colore grigio e nero.
Il gruppo pompa/waterblock, come accennato in precedenza, è stato completamente riprogettato dall'azienda californiana.
Rispetto a quello utilizzato per i precedenti modelli della serie, la nuova versione mostra una struttura decisamente più compatta, parliamo infatti di 67mm (L/D) per uno spessore di soli 30mm, dotata di una robusta copertura in plastica decisamente più appariscente.
La zona superiore accoglie un inserto lucido su cui è posto il logo CORSAIR contornato da un frame di colore grigio a finitura ruvida, mentre la parte inferiore è di colore nero con finitura opaca liscia.
Lateralmente troviamo il connettore Micro-USB per l'utilizzo, tramite l'apposito cavo, del software di gestione CORSAIR Link 4.
Nell'immagine è possibile notare la banda traslucida che accoglie al suo interno una serie di LED RGB che si illumineranno contestualmente con il logo superiore.
I tubi sono collegati al gruppo pompa/waterblock tramite una coppia di raccordi in plastica, decisamente poco rifiniti, ma che svolgono egregiamente il proprio compito consentendo una rotazione di circa 80 gradi per un'installazione più agevole.
Per la gamma PRO CORSAIR ha rinnovato anche la base di contatto, ora costituita da una superficie maggiorata ed una quantità minima di materiale plastico a vista.
Nonostante gran parte dei produttori di soluzioni All-in-One abbiano da tempo abbandonato l'utilizzo di paste termoconduttive preapplicate, CORSAIR continua a proporre un pad di forma circolare che vi spingerà a ripulire meticolosamente la base per guadagnare qualche grado.
La base in rame che andrà a diretto contatto con l'IHS della CPU risulta estremamente planare ed è dotata di una finitura lucida finemente sabbiata di pregevole fattura.
In foto è visibile anche il pratico sistema di sgancio della staffa di ritenzione: per rimuoverla basterà infatti ruotarla di pochi gradi in senso antiorario e tirarla verso di noi.
Allo stesso modo, per installare quella AMD, bisognerà posizionare la staffa sui pioli in plastica e ruotarla in senso orario fino ad avvertire il classico click.
