3.Out of the box – Esterno
Muscoloso, è la prima impressione che riceviamo dal case, una volta estratto dalla sua confezione. Immaginavamo un case più piccolo in realtà, ma dobbiamo ricrederci, le dimensioni non sono affatto ridotte.
Vista superiore ed inferiore
Massiccia la struttura e largo l'uso della plastica, anche se di ottima qualità. Non storcete il naso voi che amate l'alluminio, l'impressione di solidità del case è fuori dal comune. Gli assemblaggi delle diverse parti sono semplicemente eccellenti, tanto da non udire alcuno scricchiolio durante gli spostamenti del cabinet per la realizzazione delle fotografie.
Nella parte superiore troviamo un'ampia griglia per l'aerazione e si intravede in trasparenza, al di sotto della stessa, una ventola di estrazione. Frontalmente abbiamo la zona dedicata alle connessioni esterne: ben quattro USB 2.0, una USB 3.0, una EEE1394 e gli ingressi audio. Al centro del complesso è presente una manopola che comanda il fanbus a quattro canali integrato.
La superficie di appoggio presenta 4 ampi piedini, rivestiti in materiale plastico che assolve alla funzione di anti scivolo ed anti vibrazioni. Posteriormente troviamo una presa d'aria filtrata dedicata alla sede interna dell'alimentatore.
Vista frontale e posteriore
Atipico il nuovo il look del 600T nella parte frontale, sembra quasi che un classico case dalle linee squadrate sia inserito in un guscio dalle linee morbide. In realtà la struttura è un tutt'uno molto piacevole ed equilibrato. Sono presenti quattro bay da 5,25” e nessuno da 3,5” esternamente; peccato non avere la possibilità di installare un lettore di memorie, ad oggi montato su moltissime macchine assemblate. In basso campeggia il logo Corsair.
La parte posteriore si presenta più classica, con il posizionamento dell'alimentatore in basso, come dettato dalle tendenze stilistiche degli ultimi tempi, ventola di estrazione in alto e predisposizione per impianti di raffreddamento a liquido esterni. Ben otto sono gli slot disponibili per le schede di espansione.