4. Software di gestione - Parte prima
Una volta collegato il Sabre tramite USB, sarà possibile utilizzarlo immediatamente, ma senza godere appieno delle sue funzionalità.
Il software realizzato da Corsair per la gestione dei mouse della serie Gaming è denominato Corsair Utility Engine ed è scaricabile direttamente dalla pagina ufficiale del prodotto.
Il file ZIP, della grandezza di circa 47MB, contiene un eseguibile che, in pochi passi, ci guiderà nell'installazione.
Completata la procedura iniziale, il software si avvierà automaticamente, segnalandoci, in caso sia disponibile, la presenza di un firmware più recente.
La schermata d'avvio racchiude, in generale, tutto ciò che è necessario per personalizzare il nostro mouse.
In basso, a destra, Corsair permette di selezionare la periferica sulla quale applicare le nostre modifiche e, allo stesso tempo, consultare il forum ufficiale ed il manuale d'uso.
Dal menu Profili sarà possibile creare, esportare e importare profili personalizzati.
Tramite la voce Assegnazioni è possibile applicare, ad ognuno degli otto pulsanti, un comando specifico, tra cui anche funzioni Macro.
Nella schermata Prestazioni è possibile modificare i principali parametri operativi del mouse come, ad esempio, la risoluzione per ciascuno dei cinque livelli di DPI memorizzabili nel profilo agendo sull'apposito cursore che permette una regolazione a step di 50 DPI.
Ricordiamo che la versione laser permetterà di imposatre un valore di DPI massimo di 8200 mentre quella ottica di 6400.
A questi può essere aggiunto un sesto profilo DPI Sniper, ovvero attivabile tramite la pressione di un tasto e operante solo per pochi secondi.
La calibrazione può essere effettuata anche in modo indipendente tra i due assi X e Y, spuntando l'apposita casella.
È possibile inoltre abilitare la funzione di Angle Snapping che aiuta a tracciare linee rette, utile soprattutto nei programmi di grafica.
Il Corsair Sabre prevede anche la possibilità di modificare la distanza di lift off fra sensore e superficie di scorrimento.
Questa funzionalità è molto utile qualora si abbia a disposizione una superficie di piccole dimensioni e si debbano effettuare spostamenti molto grandi.
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Cliccando sul menu Illuminazione, il software mette a disposizione una comoda, ma purtroppo ancora incompleta, suite per la modifica del sistema di illuminazione del mouse in quattro zone diverse.
Per poter effettuare le modifiche basterà cliccare su una delle zone e, successivamente, selezionare un colore predefinito, tra i 16 a disposizione, o uno personalizzato cliccando con il tasto destro sulla relativa palette.
Per poter modificare il colore del LED sotto i due tasti per la regolazione dei DPI, bisogna cliccare su uno di essi con il tasto destro e poi su Redigere Illuminazione.
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È possibile anche creare e applicare effetti di luce personalizzati per ogni zona, ad esclusione del LED dei DPI.
Per far ciò è necessario cliccare con il tasto destro sul logo, sulla rotellina o sulla luce frontale e, successivamente, su Assegnare una Nuova Illuminazione.
A questo punto si potranno creare, per il momento, due tipi di effetto:
- continuo, che permette di alternare due o più colori senza effetto di dissolvenza;
- gradiente, che consente di utilizzare un effetto di dissolvenza regolabile.
È ovviamente possibile, infine, disattivare completamente i LED.
