2. Visto da vicino - Parte prima
Passiamo ora ad analizzare uno dei due mouse dato che, per quanto concerne l'esterno, sia la versione laser che quella ottica sono identiche.
Innanzitutto, esaminandolo dall'alto, possiamo facilmente notare il design asimmetrico pensato esclusivamente per destrorsi.
Le dimensioni ridotte, di soli 124x80x38mm, lasciano pensare che il Sabre RGB sia adatto solo per utenti che prediligono una presa "Claw" ma, attraverso un sapiente studio delle forme, soprattutto per quanto concerne la maggior lunghezza del pulsante principale sinistro rispetto al destro, l'ergonomia risulta adatta anche per una presa "Palm".
Contrariamente a quanto si possa pensare, data la vocazione gaming del prodotto, la parte inferiore è priva di un sistema per il montaggio di pesi, pertanto bisognerà adattarsi ai soli 100g che lo contraddistinguono.
Tale scelta, nonostante anche i modelli Corsair di fascia medio/bassa, come il Raptor M45, permettano il bilanciamento del peso, è in linea con le attuali esigenze dei gamer evoluti, che prediligono soluzioni con un valore anche leggermente inferiore.
Posizionati in punti strategici, troviamo, come di consueto, dei pad surfer in PTFE che permettono un'ottima scorrevolezza su qualsiasi tipo di superficie.
Centralmente, poco più sotto rispetto alla rotellina, vi è l'apertura del sensore che, ovviamente varierà, in base al modello scelto.
Nello specifico troveremo un Avago ADNS-9800 per il modello laser e un Avago SDNS-3988 per l'ottico.
La vista frontale risalta ancor di più l'asimmetria di questo mouse gaming che, sul lato destro, risulta leggermente più alto in modo da avere una presa migliore del pollice senza che, quest'ultimo, vada a premere accidentalmente i pulsanti aggiuntivi.
La rotellina di scrolling, posizionata centralmente, è quasi fluttuante tra i due tasti primari ed è, come di consueto, di ottima qualità.
È importante sottolineare il design della parte centrale in gomma, realizzata, ancora una volta, per garantire il massimo del grip anche durante le azioni più frenetiche.
La parte posteriore è, diversamente da molti altri prodotti di casa Corsair, meno votata all'estetica ma più all'ergonomia, essendo molto ampia e tondeggiante.
Centralmente, leggermente inclinato, vi è il logo Corsair Gaming non ancora completamente digerito dai fan del produttore.
Non vogliamo aprire discussioni relative al suo stile ma, a nostro avviso, l'accento giallo della scritta "Gaming" è un controsenso rispetto ad uno dei punti di forza del prodotto, ovvero la completa personalizzazione dei colori.
