16. Conclusioni


Ultimamente i produttori di periferiche di memorizzazione, avendo raggiunto già da diverso tempo il limite di throughput dell'interfaccia SATA III, sono impegnati nello sviluppo delle veloci unità a stato solido con interfaccia PCIe.

Proprio su quest'ultima tipologia di dispositivi si è concentrato l'interesse dell'utenza Enthusiast, quella che, per definizione, non bada a spese pur di assicurarsi quanto di meglio offra il mercato.

In base a questa premessa, possiamo desumere che il target dei dispositivi SSD SATA III sta lentamente cambiando e tende a rivolgersi a quella fascia di utenza che finora non aveva preso in considerazione questo tipo di soluzioni, poichè caratterizzate da un rapporto prezzo/capacità ancora poco favorevole per un normale PC.

Proprio andando incontro a questa tendenza, stiamo assistendo ad un forte impegno da parte delle case produttrici nel proporre nuovi prodotti a prezzi decisamente più abbordabili rispetto a qualche mese fa.

Il Corsair Force LX 256GB rappresenta l'essenza di quanto appena detto, con un prezzo finale ampiamente sotto gli 0,5€/GB che, attualmente, ha pochissimi rivali.

Per contenere i costi di produzione e conseguentemente il prezzo finale di questo SSD, Corsair ha dimezzato la lunghezza del PCB e scelto con cura i vari componenti, andando persino ad eliminare il consueto pad termoconduttivo.

Nonostante ciò, grazie anche al nuovo controller Silicon Motion SM2246EN, le prestazioni mostrate nelle maggior parte dei nostri test testimoniano un progetto sicuramente riuscito e capace di tener testa, in alcuni ambiti, anche a prodotti molto più costosi ed elogiati.

La limitata velocità di scrittura viene in parte compensata da una costanza prestazionale impressionante, indipendentemente dalle dimensioni del pattern o dal grado di comprimibilità dello stesso, sia a drive nuovo che usurato.

Oltre all'indubbio vantaggio economico, ci sono altri fattori che possono influire sulla scelta di un SSD, non ultimo, a parere nostro, il fatto di avere a disposizione l'intera capacità del drive non dovendo sacrificare prezioso spazio per l'overprovisioning.

L'assenza di un pad termoconduttivo ci ha fatto un po' storcere il naso dato che, a fronte di un costo irrisorio per il produttore, si sarebbero evitate situazioni come quella occorsa durante il Nexthardware Copy Test anche se, come già detto, nell'utilizzo quotidiano molto difficilmente si potrà giungere ad un tale stress termico.

Il Corsair Force LX 256GB viene proposto in vendita ad un prezzo di circa 119 € e accompagnato da una garanzia di 3 anni.

In virtù di quanto sinora esposto possiamo consigliare l'acquisto di questo prodotto a tutti coloro i quali abbiano necessità di effettuare un upgrade significativo in termini di prestazioni rispetto al tradizionale disco meccanico, ma con un occhio attento al portafogli.


VOTO: 4 Stelle


Corsair Force LX 256GB 16. Conclusioni 1 Pro
  • Costanza prestazionale
  • Capacità effettiva disponibile
  • Buone prestazioni in lettura
  • Prezzo
Contro
  • Limitata velocità in scrittura
  • Assenza di un pad termoconduttivo


Si ringrazia Corsair per l'invio del sample oggetto della nostra recensione.


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