2. Uno sguardo all'interno

 

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Una volta rimosse le quattro viti che bloccano la cover metallica alla base dell'unità si ha immediatamente accesso al PCB.


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Lo smontaggio completo richiede la rimozione di ulteriori tre viti consentendo, così, di entrare in contatto con il controller LSI SandForce SF-2281 installato sul retro del PCB.


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Il SandForce SF-2281 rappresenta ad oggi uno dei controller più apprezzati sul mercato e compete ancora ad armi pari con le soluzioni prodotte da Marvell che, negli ultimi mesi, hanno guadagnato una notevole popolarità grazie alle elevate prestazioni offerte.

Il controller SandForce SF-2281 è compatibile con un’ampia serie di memorie NAND, dalle più economiche asincrone, alle più performanti sincrone ed infine con le Toggle NAND, ultima evoluzione delle memorie allo stato solido.


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Il Corsair Force GS 240GB è dotato di interfaccia SATA 3.0 (6Gbps) che consente di  esprimerne il reale potenziale in abbinamento alle schede madri di recente generazione, ma retrocompatibile anche con lo standard 2.0.


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I sedici chip di memoria NAND installati, suddivisi in otto per lato, sono marchiati SanDisk (modello SDZNPQBHER-016GT) e fanno parte della seconda generazione di Toggle NAND MLC prodotte da Toshiba con processo litografico a 24nm ed in grado di operare a 166 MT/s.


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Le Toggle NAND garantiscono prestazioni simili a quelle ottenibili dalle più costose NAND sincrone ma, a differenza di quest'ultime, utilizzano un'interfaccia di comunicazione asincrona DDR. 

Questa caratteristica permette di produrre SSD più economici grazie alla ridotta complessità del PCB: utilizzando NAND con interfaccia asincrona, infatti, non è necessario alcun segnale di clock esterno per poter gestire le memorie. 

La tecnologia DDR consente inoltre di trasmettere il doppio dei dati per ciclo di clock garantendo così elevate prestazioni in abbinamento ad una logica di controllo Bidirezionale DQS che gestisce le letture e le scritture. 

L'interfaccia asincrona, infine, porta ad una riduzione dei consumi energetici rendendo le Toggle NAND particolarmente adatte all'impiego su dispositivi portatili.