4. Test delle memorie – stabilitÃ
I primi test hanno lo scopo di provare il kit di RAM con la tensione nominale di 1,65V e vedere il loro limite per ciascuno dei tre set di timings scelti, che per questa prova sono:
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7-7-7-21 1T
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8-8-8-24 1T
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9-9-9-27 1T
I benchmark sintetici scelti per la prova sono il Cpu test del 3Dmark Vantage di Futuremark, il SuperPi 32m ed il test Linpack di OCCT 3.1.
Abbiamo impostato il moltiplicatore della CPU a x23, il moltiplicatore delle Ram a x16 e l'Uncore x1,5, sfruttando questa caratteristica specifica del Gulftown utilizzato per i test.
C'è da osservare che per portare le memorie a funzionare in perfetta stabilità alle frequenze raggiunte, il memory controller integrato nel processore subisce uno stress notevole per cui, per avere un uncore stabile, abbiamo applicato durante i test una tensione VTT o VQPI variabile tra 1,5V e 1,55V.
Benchmark sintetici 7-7-7-21 1T | |
SuperPi 32m - 2106MHz | 3DMark Vantage - 2153MHz |
Benchmark sintetici 8-8-8-24 1T | |
SuperPi 32m - 2288MHz | 3DMark Vantage - 2353MHz |
Benchmark sintetici 9-9-9-27 1T | |
SuperPi 32m - 2323MHz | 3DMark Vantage - 2511MHz |
I primi due test hanno evidenziato una notevole frequenza massima raggiungibile per ciascuno dei tre set di timings scelti, con un picco massimo di 2511MHz raggiunti nel 3DMark Vantage. Adesso andremo a verificare come se la cava il kit di memorie con un test in grado di stressare al massimo tutti i componenti del sistema, come un test Linpack di OCCT 3.1 della durata di dieci minuti.
Stress test 7-7-7-21 1T |
OCCT 3.1 - 2094MHz |
Stress test 8-8-8-24 1T |
OCCT 3.1 - 2252MHz |
Stress test 9-9-9-27 1T |
OCCT 3.1 – 2310 MHz |
Le memorie, anche in questa sessione di test, hanno raggiunto delle frequenze notevoli per ciascuno dei set di timings prescelti, dimostrando ancora una volta la bontà della selezione dei chip impiegati per la loro realizzazione nonché l'efficienza del PCB, dei dissipatori e della programmazione dell'SPD.