4 - Prove su chipset 790i

Le prove effettuate sulle diverse piattaforme hanno evidenziato come il chipset 790i sia quello che ha una maggiore compatibilità verso queste memorie.

Le varie frequenze di prova sono state raggiunte senza dover perdere molte tempo con i settaggi delle memorie essendoci limitati a impostare i timings principali e a lasciare in auto tutti i subtimings, e settando il corretto voltaggio di funzionamento pari a 2,0 volt.

Per raggiungere la piena stabilità operativa siamo stati costretti a “giocare” con i voltaggi del MCP, SPP e con i valori del GTLVREF Lane 0,1,2,3. Inoltre per esaltare al massimo le performance si sono lasciati i valori P1 e P2 su enabled, dal momento che, lasciando in auto questi valori a partire da 500 MHz di FSB le prestazioni della memoria decadevano in maniera esponenziale.


Come si può evincere dal grafico, la banda cresce in maniera proporzionale alla frequenza di esercizio, mentre la latenza ha un valore maggiore a frequenze operative più alte per le quali si sono dovuti impostati timings più rilassati.


Corsair DDR3 2133 4 - Prove su chipset 790i 1 


Corsair DDR3 2133 4 - Prove su chipset 790i 2 


La stabilità operativa è stata testata con Orthos lasciandolo in esecuzione per circa un'ora, inoltri sono stati eseguiti altri test con SuperPI 32M e 3DMark01.


Corsair DDR3 2133 4 - Prove su chipset 790i 3 

Corsair DDR3 2133 4 - Prove su chipset 790i 4 

SuperPI 32M DDR3-1800 7-7-7-15

3DMark01 DDR3-1800 7-7-7-15

Corsair DDR3 2133 4 - Prove su chipset 790i 5 

Corsair DDR3 2133 4 - Prove su chipset 790i 6 

SuperPi 32M a DDR3-2000 8-8-8-20

3DMark01 a DDR3-2000 8-8-8-20

Corsair DDR3 2133 4 - Prove su chipset 790i 7 

Otrhos a DDR3-2133 9-9-9-24


L’overclock che si è raggiunto su tale piattaforma è veramente minimo, ma sicuramente il risultato non entusiasmante è da imputare al fatto che a 533 MHz di FSB con memorie a 2133 MHz (moltiplicatore 1:2 in modalità linked), tutto il sistema è veramente al limite: il memory controller integrato nel MCP è sottoposto a dura prova così come la CPU costretta ad operare alla frequenza di 533 MHz.

Per sintetizzare si può dire che bisogna avere una CPU che sia capace di salire molto e sia capace di operare stabilmente a frequenze ben oltre i 530 di FSB. Inoltre bisognerebbe raffreddare il chipset in maniera adeguata dato che per lavorare stabilmente a queste frequenze lo stesso dovrebbe essere overvoltato in maniera consistente, rendendo inadeguato il raffreddamento stock della scheda madre.