Corsair Crystal 570X RGB

8. Installazione componenti

Per il nostro "RIG" redazionale abbiamo deciso di utilizzare una configurazione di fascia alta basata su piattaforma Intel Z97, le cui caratteristiche sono elencate nella tabella sottostante.

É giunto il momento di installare tutti i componenti all'interno del case, valutandone accessibilità interna, efficienza del sistema di raffreddamento ed impatto estetico finale.

 

Come di consueto, la prima operazione che siamo andati ad effettuare è stata l'installazione della scheda madre, in questo caso una ASUS Maximus VII Formula su cui è stato preventivamente montato il nostro Corsair H115i in configurazione push-pull.

Fatto ciò abbiamo montato due ulteriori Corsair SP140 LED sul top in estrazione per migliorare maggiormente il trasferimento del calore verso l'alto.

 

A questo punto ci siamo occupati del comparto di storage installando in maniera completamente tool-less due hard disk Western Digital Blue da 4TB ed una coppia di SSD Corsair Neutron XT da 240GB.

La scelta dell'alimentatore è ricaduta sul potente e massiccio AX1200i, dotato di certificazione 80 Plus Platinum, che ha trovato tranquillamente posto sul nostro Crystal 570X RGB.

 

Una volta connessi tutti gli header della scheda madre, abbiamo installato la nostra mastodontica ZOTAC GTX 980 AMP! Extreme da ben tre slot PCI-Express e lunga 300mm.

Lo spazio a disposizione, come si può vedere dalla foto in alto, è davvero ampio e consente senza problemi di installare fino a due schede video di dimensioni considerevoli.

 

Per il cablaggio abbiamo utilizzato delle prolunghe ATX e PCI-Express con sleeving rosso in tinta con il sistema.

Nonostante la grossa mole di cavi con cui abbiamo avuto a che fare il Crystal 570X RGB ci ha permesso di svolgere un lavoro tutto sommato soddisfacente, aiutati anche dalla pratica canalina passacavi e dai numerosi sostegni in metallo per le fascette.

 

Concluso il posizionamento dei connettori, abbiamo aggiunto sul frontale, sul top e sul fondo del case, tre strisce di LED RGB per migliorare ancor più la resa estetica finale.

 

E dobbiamo confidarvi che il risultato ci ha lasciato davvero esterrefatti, una build pulita e raffinata che conserva una grintosa ed appariscente anima gaming.

 

Non si può dire lo stesso, però, del lato opposto, sicuramente più spento, caotico e meno ordinato del precedente.

Optare per un pannello destro in vetro scuro avrebbe rappresentato sicuramente una soluzione migliore in quanto è davvero difficile, se non impossibile, occultare tutti i cavi.