4. Interno - Parte prima
Nonostante si tratti di un Mid Tower, il Crystal 570X RGB offre uno spazio di manovra incredibilmente ampio che consente l'installazione e la conseguente manutenzione dei componenti in maniera disarmante, merito della considerevole ottimizzazione interna effettuata dagli ingegneri Corsair.
L'assenza di cestelli, unitamente alla presenza di una cover in metallo per l'alimentatore e di numerose asole passacavo e ponticelli in metallo, permetterà quindi ai suoi futuri possessori un cable management impeccabile ed una gestione ottimale del flusso d'aria.
La zona posteriore dello chassis accoglie la predisposizione per una ventola opzionale da 120mm, accanto alla quale è posto lo scasso dedicato all'I/O Shield della scheda madre.
Gli slot di espansione sono sette e, come vedremo in seguito, saranno sufficienti per l'installazione di sistemi dual GPU in configurazione SLI o CrossFire.
Ogni slot è corredato da una cover verniciata di nero opportunamente forata per consentire il ricircolo ottimale dell'aria, fermata con una vita a testa zigrinata per consentire il montaggio, una volta rimossa, di tutte le schede in modalità tool-less.
Il fondo accoglie la cover dell'alimentatore realizzata completamente in metallo e fissata alla struttura portante tramite una serie di rivetti.
Incassata sulla parte sinistra della copertura è inoltre presente una placca in plastica riportante il logo dell'azienda, dietro la quale si cela il circuito per l'illuminazione LED che vedremo in dettaglio nelle pagine seguenti.
L'ampio frontale è in grado di accogliere fino a tre ventole da 120mm (presenti di serie), oppure due da 140mm o, ancora, radiatori da 120/140/240/280/360mm.
Con il nuovo Corsair 570X RGB gli amanti del watercooling avranno sicuramente l'imbarazzo della scelta per le configurazioni da utilizzare.
