3. Esterno - Parte seconda
Il telaio del Corsair Crystal 570X RGB è completamente verniciato di nero tramite trattamento elettrostatico.
L'imponente struttura di 480x234x512mm, a causa di un massiccio utilizzo del vetro temperato, raggiunge un peso di circa 11kg a vuoto, che aumenterà notevolmente una volta installati tutti i componenti.
Il retro, decisamente convenzionale, accoglie, partendo dall'alto verso il basso, la predisposizione per una ventola aggiuntiva da 120mm traslabile di pochi centimetri in altezza, lo scasso per l'I/O Shield della scheda madre, gli slot di espansione ed il vano per l'alimentatore.
Numerosi sono i fori di aerazione di forma esagonale ricavati su tutta la superficie atti a consentire una rapida fuoriuscita dell'aria calda generata dai componenti.
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I due pannelli in vetro temperato, perfettamente simmetrici tra loro, hanno dimensioni pari a 470x470mm ed uno spessore di circa 5mm.
Si tratta di lastre estremamente robuste e dotate di un rivestimento anti-impronte discretamente efficace, fissate alla struttura portante tramite quattro viti a testa zigrinata corte (13mm).
Il peso per ogni pannello è di circa 1,3kg, a testimonianza dell'eccezionale grado di solidità di questo case.
Ricordiamo che rispetto al vetro comune (float), il trattamento termico (tempra) consente di ottenere lastre ben sei volte più resistenti e sicure grazie alla loro tendenza, in seguito a un forte impatto, a rompersi in piccoli pezzi smussati e, quindi, poco pericolosi.
Il top del case, anch'esso dotato di copertura in vetro temperato opportunamente sagomato per fare spazio al pannello delle connessioni, accoglie un ampio filtro antipolvere dietro il quale si cela la predisposizione per l'installazione di due ventole opzionali da 120/140mm oppure radiatori da 240/280mm.
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Il filtro appena menzionato presenta grosso modo il medesimo design di quello utilizzato dall'azienda per il frontale, caratterizzato da una robusta cornice in plastica calamitata ed una trama a nido d'ape a maglie strette.
La base consta di due ampi sostegni fissati alla struttura in acciaio tramite una serie di viti, sui quali sono posti dei generosi pad in gomma atti a garantire un appoggio stabile su qualunque superficie.
In corrispondenza del vano alimentatore è collocato il terzo ed ultimo filtro in dotazione, questa volta non di tipo magnetico ma ad incastro, caratterizzato da una coppia di slitte che ne consentono un facile scorrimento sulle guide.
