3. Interno
Non vi nascondiamo che il primo impatto con l'interno del Carbide 270R ci ha lasciato alquanto meravigliati dato che lo spazio a disposizione è veramente molto.
Ciò è dovuto ad un accurato studio relativo alla disposizione dei componenti: scheda madre e schede video a parte, saranno tutti nascosti.
Il vassoio, come già accennato, è molto ampio, ma consente l'installazione di schede madri sino al formato ATX dato che vede una accentuata rientranza verso il frontale.
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Due asole sulla destra, più una terza ricavata sulla copertura della zona alimentatore, si occuperanno del passaggio dei cavi verso la mainboard, ma nessuna di esse, purtroppo, è dotata di guaina in gomma sottolineando la natura entry level del case.
La copertura precedentemente menzionata, diversamente dal solito, presenta due griglie di aerazione, una nella parte alta in mesh metallica ed una in plastica nella parte rivolta verso il frontale, ed è fissata al telaio tramite rivetti.
Per accedere al resto delle predisposizioni per i componenti hardware è necessario rimuovere la paratia destra; fatto ciò possiamo notare come due drive da 2,5" potranno essere montati centralmente sul retro del supporto per la scheda madre, mentre altre due unità da 3,5" o 2,5" potranno essere fermate, su appositi supporti, lateralmente a ridosso del frontale.
L'alimentatore, con tutti i cavi che servono, andrà posizionato nello scomparto ad esso dedicato.
Qualcuno potrebbe storcere il naso dinnanzi ad una predisposizione per drive limitata a sole quattro unità ma, tutto sommato, chi necessita di un comparto di storage più ampio potrà essere accontentato da Corsair attraverso tantissimi altri case.