Il software
Il software offerto da Corsair per il monitoraggio ed il controllo della serie AXi è quello disponibile per qualsiasi altro prodotto compatibile con Corsair Link.
L'utility non viene fornita a corredo su alcun supporto, ma è disponibile per il download direttamente dalla pagina del prodotto sul sito Corsair.
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| System page | Power page |
La schermata di sistema mostra la prospettiva del case Corsair Graphite 600T, all'interno del quale è possibile trascinare tutti gli indicatori disponibili nell'area posta all'estrema sinistra della finestra.
La scelta, oltre che esteticamente gradevole, contribuisce a facilitare l'individuazione dell'indicatore desiderato.
La quarta schermata è, insieme alla prima, quella di maggiore interesse; nella sezione Power troviamo, infatti, la maggior parte dei dati elettrici di interesse, ovvero:
- Efficienza
- Potenza assorbita
- Potenza erogata
- Tensione d'ingresso
- Tensioni d'uscita
- Corrente d'ingresso
- Corrente d'uscita
- Temperatura alimentatore
- Regime rotazione ventola
Grazie ai vari cursori presenti, inoltre, potremo scegliere se utilizzare il Corsair AX860i in configurazione single rail oppure con linee multiple indipendenti che, però, resta una configurazione "virtuale" dal momento che la linea da 12V è unica e comune a tutte le connessioni.
Tuttavia, utilizzando un controllo indipendente su ogni uscita, è possibile considerarle come linee separate ed impostare per ognuna di esse un limite variabile sulla corrente erogabile.
A conti fatti non si tratta di una funzione di concreta utilità, almeno per quanto concerne il normale utilizzo, ma poter personalizzare all'occorrenza i limiti di erogazione per le varie periferiche alimentate potrebbe aiutare a proteggere i circuiti di regolazione delle stesse quando si effettuano overclock estremi ed in assenza di altri limitatori.
Sarebbe infatti un peccato se l'alimentatore fornisse ad una VGA del nostro banco prova una corrente tale la mandarla al tappeto; con il Corsair Link potremo quindi decidere di porre un freno alla potenza assorbibile dalla scheda, evitandone la morte prematura qualora l'overclock dovesse comportare richieste superiori alle reali possibilità del suo circuito di alimentazione.
Un tale contenuto sarebbe già sufficiente per la stragrande maggioranza dei potenziali acquirenti.
Come avevamo osservato durante la prova dell'AX1200i, il software è stato prontamente aggiornato dando la possibilità all'utente di scegliere come immagine di sfondo uno tra i vari modelli Corsair o di caricare una foto personalizzata.
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| Groups page | Graph page |
Le schermate Groups e Graph ripropongono con un diverso stile i dati disponibili: la prima in modalità numerica, la seconda sotto forma di grafici.
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| RPM Device Setup - Fixed mode | RPM Device Setup - Quiet mode |
Cliccando sull'indicatore del regime di rotazione della ventola compare sulla destra un menu a scomparsa, grazie al quale potremo scegliere se lasciare la stessa in automatico o impostare un valore fisso.
Sarà certamente utile prevedere in futuro anche una terza modalità mediante la quale impostare una rampa di controllo personalizzata, rendendo lo strumento molto più flessibile.
Agendo sull'indicatore della temperatura sarà invece possibile settare le soglie minima e massima e le azioni da eseguire nel caso le stesse vengano superate.
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| Option page - General | Option page - Devices |
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| Option page - Logging | Option page - About |
La sezione relativa alle opzioni comprende un limitato numero di scelte: potremo, infatti, solo gestire i profili salvati, configurare il servizio email, scegliere una delle skin disponibili o impostare la visualizzazione della temperatura in gradi Celsius o Fahrenheit.
Nel menu Devices potremo controllare la presenza dei dispositivi compatibili con il Corsair Link e procedere con l'eventuale aggiornamento dei rispettivi firmware, mentre nel menu Logging, infine, avremo la facoltà di scegliere la cartella di destinazione in cui salvare le registrazioni provenienti dai vari indicatori.
In definitiva, ci troviamo di fronte ad un software molto promettente che, di certo, non mancherà di migliorare ulteriormente nel tempo.
