5. Componentistica & Layout - Parte prima
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La presa filtrata pronta all'uso utilizzata per l'AX1200i lascia il posto ad un filtro EMI costituito da numerosi componenti disposti per lo più sul PCB principale, schermati dalla restante componentistica tramite una griglia metallica collegata a terra.
La soluzione meno raffinata è da considerarsi oltremodo efficace e consente al Corsair AX1500i di rispettare la normativa contro le interferenze elettromagnetiche, assicurando una eccellente immunità dai disturbi provenienti dalla rete elettrica ed impedendo, al contempo, che le componenti in alta frequenza generate nel suo funzionamento possano tornare sulla linea elettrica.
Ovviamente, è presente il MOV (Metal Oxide Varistor) che ha il compito di proteggere l'alimentatore, entro determinati limiti, dalle scariche elettriche.
Interessante è l'adozione di un interruttore che non interviene direttamente sui cavi di ingresso, ma probabilmente agisce tramite un relè disinserendo l'alimentazione.
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Estratto il PCB dallo chassis, si nota ancor più l'elevatissimo numero di componenti presenti.
Le maggiori dimensioni rispetto al PCB utilizzato per l'AX1200i sono in gran parte dovute alla presenza di un sistema di controllo del fattore di potenza "titanico", con ben quattro induttori toroidali (contro i due del modello inferiore) pilotati da ben quattro Mosfet e altrettanti diodi.
Incide, in minor parte, anche il mancato utilizzo di una presa filtrata pronta all'uso con i vari componenti del filtro EMI, che hanno dovuto trovare posto sul PCB.
Sulla parte posteriore non si notano componenti di particolare interesse, ma si ha chiara evidenza della pulizia del progetto e l'eccellente qualità delle saldature prive di qualsiasi imprecisione.
Da notare, sulla parte destra, le numerosissime interconnessioni che si intravedono dalla laccatura del PCB, dando l'impressione di trovarsi più al cospetto di una porzione di una scheda madre che a quella di un alimentatore.
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Il pannello delle connessioni modulari ospita tutte le porte ad eccezione del connettore Mini-USB.
La ridotta distanza dallo stadio secondario di rettifica e l'utilizzo di ben sette conduttori di adeguata sezione, consente di ridurre al minimo la caduta di tensione interna all'alimentatore, mentre il ritorno a massa viene garantito da guide conduttive applicate sul frontale.
La presenza infine di molti condensatori sia elettrolitici che allo stato solido, contribuisce a migliorare il grado di pulizia della tensione d'uscita.
