3. Interno


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 3. Interno 1 


L'accesso alla parte interna del CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW avviene tramite la rimozione del pannello magnetico superiore e dei due pannelli laterali, fissati alla struttura con due viti ciascuno ed un solido sistema a doppio incastro che ne consente l'estrazione tirando energicamente verso l'esterno.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 3. Interno 2 


Liberati dai sistemi di blocco, tirandoli leggermente verso la parte posteriore, i pannelli si sganceranno degli incastri che li uniscono al pannello frontale, si potrà, quindi, raggiungere l'area interna.

Ognuna di queste sezioni è dotata di una fine rete metallica antipolvere facilmente estraibile per le operazioni di pulizia e manutenzione.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 3. Interno 3 


Lo scheletro interno mette in mostra il layout invertito a singola camera, che prevede l'installazione della scheda madre nella parte bassa e un alimentatore SFX o SFX-L fino a 130mm nella gabbia superiore, con la possibilità di installare tre ventole da 120mm o un radiatore da 360mm lungo la paratia destra, creando un ampio flusso d'aria che investe tutti i componenti del PC, inclusi VRM e heatsink della scheda madre, spesso sacrificati su build con questo formato.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 3. Interno 4  CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 3. Interno 5 


Rimossa la griglia anteriore accediamo al pannello di immissione anteriore con le tre ventole AF120 RGB SLIM preinstallate.

Nella parte posteriore è invece possibile installare fino a due ventole da 120mm o, eventualmente, un radiatore da 240mm, tenendo comunque presente lo spazio occupato dalla scheda video.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 3. Interno 6 


Quest'ultima sarà infatti collocata nella sezione posteriore del 2000D inserendosi nativamente nello slot PCIe della scheda madre (non è necessario un cavo riser), pescando aria direttamente dalla griglia filtrata sul retro.

Nonostante i 365mm disponibili in altezza, lo spessore consentito è di soli tre slot, comportando quindi qualche limitazione nella scelta della scheda non essendoci abbastanza spazio, ad esempio, per l'installazione della maggior parte di modelli RTX 4080 e RTX 4090.

Nessun problema, invece, con tutti i modelli dalla 4070 Ti a scendere, dove anche la più ingombrante ROG STRIX entra senza sforzo.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 3. Interno 7 


Nella parte superiore trova posto un CORSAIR Lighting Node CORE "messo a nudo" e scomposto in due PCB separati che gestiranno, rispettivamente, il supporto per illuminazione RGB e la gestione del regime di rotazione delle ventole.

Queste due schede possono facilmente essere rimosse per fare spazio ad un controller aftermaket o incluso con sistemi AIO (comunque richiesto per la gestione delle AF120 SLIM) potendo sfruttare, in questo caso, un singolo cavo di alimentazione SATA invece che due.