I test presentati di seguito sono eseguiti sfruttando un dispositivo che simula il carico sulle varie linee di alimentazione, ad ogni diverso step di carico abbiamo misurato voltaggio in uscita e amperaggio.


La sezione di test inerente a questo alimentatore è facilmente separabile in due parti. La prima parte quella in cui il carico complessivo sulla linea +5,0 volt rimane inferiore a i 20Ampere e la seconda parte che invece riguarda le misurazioni successive.

Come potete osservare dai grafici la regolazione di voltaggio di questo alimentatore risente in modo sicuramente esagerato del carico sulla linea +5,0. Nella prima parte di test infatti i voltaggio sono stabili e hanno una caduta in tensione regolare e costante, dalla quinta misurazione quando il carico su i +5,0volt raggiunge i 20 Ampere la caduta di tensione interessa tutti i rail scendendo rapidamente anche sotto il minimo garantito dalla certificazione ATX.

Questo difetto è parzialmente trascurabile in quanto 20A su i 5volt sono difficilmente raggiungibili dai pc che utilizziamo attualmente, ma alla luce di questo non riusciamo a capire perchè si certifichino alimentatori per raggiungere, come in questo caso, 30A quando invece ai 2/3 della massima potenza erogabile ci troviamo con voltaggi inferiori al minimo tollerabile per avere una macchina in grado di funzionare senza problemi.


La sezione di test in crossloading mostra con ulteriore chiarezza come la caduta di tensione interessi solo le misurazioni con carico superiore a i 20Ampere sul rail +5,0volt.


Test Lineare:

Cooler Master Real Power M850 5. Test: Regolazione voltaggio 1

Cooler Master Real Power M850 5. Test: Regolazione voltaggio 2

Cooler Master Real Power M850 5. Test: Regolazione voltaggio 3


Test Crossloading:


Cooler Master Real Power M850 5. Test: Regolazione voltaggio 4 

Cooler Master Real Power M850 5. Test: Regolazione voltaggio 5 

Cooler Master Real Power M850 5. Test: Regolazione voltaggio 6Â