4. Prova sul campo


É giunto il momento di mettere sotto torchio le MasterPulse Pro nelle più svariate condizioni di utilizzo, a partire dall'ascolto musicale in qualità MP3 (320 kbps), per poi passare alla visione di film in codifica audio DTS e, soprattutto, alle sessioni di gioco con alcuni dei titoli di ultima generazione.


Cooler Master MasterPulse Pro 4. Prova sul campo 1 


Ergonomia ed utilizzo

Per quanto concerne l'ergonomia le MasterPulse Pro, come già sperimentato con il modello Stereo, non eccellono, portando ad un lieve fastidio sull'orecchio esterno dopo 2/3 ore di utilizzo.

Si tratta comunque di un parere puramente soggettivo espresso tenendo conto delle prove svolte sinora, con soluzioni concorrenti e nelle medesime condizioni di utilizzo.

La qualità costruttiva, così come le varie imbottiture, risulta nel complesso buona ed il peso non eccessivo consente comunque un utilizzo senza fastidi di sorta per le prime ore.

Ottimo il comportamento del controllo in linea che permette di regolare in tempo reale il guadagno dei driver, la modalità d'ascolto, l'equalizzazione e la colorazione dei LED RGB dei padiglioni.


Cooler Master MasterPulse Pro 4. Prova sul campo 2


Ascolto

La resa sonora delle nuove MasterPulse Pro, trattandosi di un unico progetto di base, è la medesima restituita dall'intera gamma MasterPulse.

In modalità BassFX OFF (coperture installate) la qualità audio è davvero particolare con frequenze medie e alte snaturate e riverberanti, un approccio decisamente negativo per gli audiofili incalliti, ma che ad alcuni potrebbe addirittura piacere.

Rimuovendo le coperture (BassFX ON) tutte le frequenze riacquistano vitalità con un considerevole accento sulle frequenze basse (20-200 Hz), soluzione assolutamente più adatta al gaming.

Interessanti i tre preset EQ realizzati da Cooler Master per il modello Pro, in grado di esaltare le frequenze chiavi di musica, film e videogiochi.

Ovviamente, per coloro che desiderano avere una piena libertà di personalizzazione, è possibile disabilitare i preset ed agire su ogni singolo range di frequenza tramite software dedicati come, ad esempio, Equalizer APO.


Gaming

Cooler Master MasterPulse Pro 4. Prova sul campo 3 


Per le prove in ambito gaming abbiamo attivato l'emulazione 7.1, valutandone in primis la resa della spazialità.

La scelta del titolo è ricaduta su Call Of Duty Modern Warfare, uno degli FPS più amati nella storia dei videogiochi e recentemente riapparso sul mercato nella versione Remastered, forte di un comparto audio e video completamente riprogettato.

Gli algoritmi di emulazione surround hanno raggiunto ad oggi un livello decisamente buono e, seppur lontani da sistemi multicanale reali, riescono a restituire una buona resa della spazialità con una conseguente maggior immersione nel titolo, film o videogioco che sia.

Il sistema utilizzato per le MasterPulse Pro non è da meno, consentendo una percezione maggiore dell'ambiente virtuale circostante e rendendo individuabile con discreta precisione la posizione dei nemici e delle varie fonti sonore collocate sulla mappa di gioco.

Nulla di diverso, comunque, da quanto già "ascoltato" su tutti gli altri headset dotati di surround virtuale.


Cooler Master MasterPulse Pro 4. Prova sul campo 4 


La qualità audio risulta anche in questo caso soddisfacente con tracce audio ed effetti sonori riprodotti impeccabilmente dai potenti driver al neodimio da 44mm di cui è dotata la gamma MasterPulse.

Rimane il fatto, però, che in modalità BassFX OFF le sonorità risultano molto lontane dalla realtà e, per tale motivo, non siamo riusciti ad utilizzarla per più di qualche match multiplayer.


Microfono


Per quanto concerne il microfono Cooler Master ha svolto un ottimo lavoro dotando la gamma MasterPulse di un sistema integrato molto valido e preciso, ideale per le chat con TeamSpeak, Skype e altri servizi di VoIP.

NOTA: il test è registrato in assenza di amplificazione o qualsiasi trattamento in post per valutare le qualità di base; la resa dell'audio nel nostro test può differire sensibilmente dal segnale inviato attraverso programmi VoIP come TeamSpeak3, Discord o Skype per svariate cause.