8. Enermax Liqtech 120X - Visto da vicino
La struttura robusta e maggiorata del dissipatore, unitamente alla cover del waterblock interamente in alluminio del Liqtech 120X, lasciano senza parole.
Una scelta che verrà sicuramente apprezzata dagli utenti, che strizza l'occhio ad un'utenza che, oltre alle prestazioni, pretende un look elegante e fuori dagli schemi convenzionali.
Non abbiamo informazioni riguardanti il waterblock utilizzato per la serie Liqtech, ma non sembra essere un rebrand di Asetek e CoolIT, quanto piuttosto una soluzione creata ad hoc per questa nuova linea.
La struttura esterna, completamente in alluminio, riesce a garantire un giusto compromesso tra solidità e peso, contribuendo al raffreddamento del blocco tramite il design superiore che prevede una superficie ad alette.
La tecnologia brevettata Shunt-Channel-Technology (SCT) è la naturale evoluzione di quella utilizzata sui precedenti modelli e prevede l'utilizzo per la base, a diretto contatto con la CPU, di alette finissime interrotte da un canale centrale che dovrebbe scongiurare la formazione di una strato di liquido inerte nella parte superiore, con conseguente perdita di prestazioni.
 |  |
La base del waterblock, in rame, è di forma quadrata e risulta perfettamente levigata con finitura lucida: un lavoro svolto in maniera impeccabile.
Anche Enermax, come Corsair, ha deciso di alimentare la pompa integrata sul waterblock con un connettore 3 pin e le ventole tramite un adattatore PWM 4 pin.
 |  |
La vera innovazione è senza alcun dubbio costituita dal radiatore che presenta, oltre ad uno spessore doppio, pari a 43mm, una struttura di tipo Seamless atta a garantire una superficie di scambio maggiore del 120% rispetto ai modelli convenzionali.
Ciò comporta un trasferimento più rapido del calore attraverso le celle con un conseguente abbattimento delle temperature.
 |  |
Le ventole incluse in bundle sono delle varianti dei modelli Twister disponibili nel catalogo Enermax, dotati della funzionalità Smart APS (Adjustable Peak Speed) che permetterà all'utente di settare un regime di rotazione dai 600 ai 2500 RPM tramite tre distinti profili: Silent, Performance, Overclock, soluzione già vista per i modelli ELC.
In bella mostra, nella foto in alto, lo switch a tre vie per la selezione delle modalità di raffreddamento.
Agendo sul selettore, si determinerà il range di rotazione di interesse in cui opereranno le ventole: Silent (600 ~ 1300 RPM), Performance (600 ~ 2000 RPM) e Overclock (600 ~ 2500 RPM).
