3. Software


Per le nostre prove sul CM Storm Xornet II abbiamo provveduto a scaricare gli ultimi driver disponibili, siglati 1.00, avendo cura di aggiornare il firmware alla versione 1.02.

Come per il Sentinel III, abbiamo notato problemi (benché molto più lievi) che possono scaturire dalla presenza sul sistema dell'antivirus Avast Free abilitato: a scanso di equivoci, raccomandiamo di disabilitarlo temporaneamente, se presente sul vostro PC, prima di installare l'applicativo o procedere al flash della ROM per il nuovo firmware.

Il software cosi distribuito da CM Storm è necessario per la programmazione delle Macro, l'assegnazione delle stesse, le mappature dei pulsanti e la gestione del sensore (risoluzione, angle snapping, LOD e calibrazione), ma non è essenziale per il funzionamento del mouse, in quanto dotato di elettronica autonoma per la memorizzazione e l'esecuzione. 

La memoria integrata ammonta a soli 8kB, poca roba, ma più che sufficiente data l'assenza di una funzionalità Macro vera e propria.

I pulsanti posti sul dorso ci consentiranno di fare a meno del software quando possibile, per scorrere tra i tre livelli DPI utilizzabili e per attivare la regolazione automatica di LOD.

La struttura dell'applicazione è ad albero, con quattro grandi aree denominate MAIN CONTROL, LED, SENSOR e SUPPORT, ognuna delle quali integranti una o più sottosezioni, mentre una barra inferiore rende disponibile la personalizzazione dei profili.

Concettualmente l'interfaccia è molto simile nello stile all'applicativo in dotazione con il Sentinel III, ma fortemente semplificata in accordo con le minori capacità dello Xornet II.


MAIN CONTROL

CM Storm Xornet II 3. Software 1


La sezione Key Assignment ci consente di gestire le assegnazioni dei pulsanti mappandoli per eseguire la funzione standard o un comando di nostra impostazione, semplicemente usando il menu a tendina.

Le opzioni includono i tasti keyboard, le funzioni multimediali, ma non le Macro nel senso classico del termine.

Il tool dedicato alla creazione di algoritmi complessi, con la concatenazione di più pressioni secondo particolari ritardi ed intervalli, è quindi totalmente assente.


CM Storm Xornet II 3. Software 2


Tutti i controlli di pertinenza del sistema operativo sono invece radunati nella apposita finestra per comodità dell'utente.


LED

CM Storm Xornet II 3. Software 3


Il semplice sistema di illuminazione integrato sulla rotellina dello Xornet II ci permette di assegnare colori specifici per ognuno dei tre livelli di DPI impostabili.

La configurazione standard prevede i colori rosso, verde e blue, ma la regolazione RGB ci consente di impostare ognuna delle tonalità presenti sulla tavolozza dei 16,8 milioni di colori, benché l'effetto finale a seguito della miscelazione di due colori primari non sia cosi omogeneo.


SENSOR

CM Storm Xornet II 3. Software 4


Qui gestiamo la risoluzione del sensore per personalizzarla esclusivamente su un valore unico per entrambi gli assi, da 250 a 3500 DPI in step da 250 DPI.

Comparata con altre elettroniche, la regolazione è tutt'altro che fine, ma non dubitiamo sarà accettabile entro certi limiti per la maggior parte dei giocatori.

Oltre che sulla risoluzione, è possibile intervenire solo sulla distanza di spegnimento del sensore o LOD, di fondamentale importanza per i giocatori low-senser che tendono ad alzare frequentemente il mouse.


SUPPORT 

CM Storm Xornet II 3. Software 5


L'ultima sezione non è altro che una pagina "di servizio" senza controlli di rilevanza per l'utilizzo del mouse.