1. Packaging e bundle
La CM Storm Trigger Z viene commercializzata all'interno di una confezione delle dimensioni identiche a quella della vecchia Trigger, ma con una grafica completamente rivista.Â
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Abbandonati lo sfondo "mimetico" e la finestra trasparente che permette di scorgere la tastiera nella parte frontale, il produttore ha optato per un'immagine di sicuro impatto.
La grafica, aggressiva, rende perfettamente l'idea di ciò che viene celato all'interno del packaging, grazie anche alle caratteristiche riportate ed il set di immagini presenti sul lato destro, tra le quali riteniamo necessario porre particolare attenzione su un preciso dettaglio al momento dell'acquisto.Â
La penultima immagine, infatti, è quella che indica l'utilizzo di switch Cherry MX e, nello specifico, in base al colore utilizzato, la relativa tipologia (nel nostro caso Brown).
Altro aspetto da verificare, onde evitare di incappare in spiacevoli sorprese, è la presenza di un piccolo adesivo rosso indicante il tipo di layout della tastiera.
Nella parte posteriore della confezione troviamo le specifiche tecniche del prodotto in varie lingue ed alcuni feedback rilasciati da giocatori professionisti.
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Aperta la scatola, possiamo osservare come tastiera e poggiapolsi siano ben custoditi all'interno di buste antigraffio e protetti lateralmente da due efficaci inserti in foam.
Una volta estratta la Trigger Z, troviamo tutta la dotazione accessoria prevista da CM Storm.
Il bundle è composto da un manuale di istruzioni, una breve guida all'utilizzo delle Macro, il cavo di connessione e l'immancabile estrattore per i tasti.
