6. Interno - Seconda parte

 

Anche il CM Storm Stryker, come il gemello Trooper, prevede la possibilità di ruotare i supporti per i drive montandoli con le ventole disposte frontalmente piuttosto che lateralmente o, all'occorrenza, di rimuoverne uno o entrambi per permettere il montaggio di un maggior numero di periferiche da 5,25".

 

CM Storm Stryker 6. Interno - Seconda parte 1  CM Storm Stryker 6. Interno - Seconda parte 2 

 

Le due immagini soprastanti ci mostrano la configurazione standard prevista dal produttore con i cestelli disposti perpendicolarmente rispetto al frontale del case.

Questa disposizione dei cestelli, qualora non si vogliano adottare ventole aggiuntive, risulta penalizzante per il raffreddamento interno visto che il flusso d'aria non andrà ad interessare i componenti interni.

 

CM Storm Stryker 6. Interno - Seconda parte 3  CM Storm Stryker 6. Interno - Seconda parte 4 

 

I due supporti rimovibili, che occupano tre slot da 5,25" e possono ospitare 4 HDD/SSD da 2,5" o 3 da 3,5") sono fissati alle paratie laterali tramite due viti con testa zigrinate le quali, una volta rimosse, ne consentono una facile estrazione.

Come potete osservare nelle due foto in alto, la fattura dei cestelli è veramente pregevole e denota una grande cura per i particolari, riscontrabile anche nel cablaggio delle ventole.

Ottima la robustezza ed il sistema di scorrimento nei binari che non mostra alcuna incertezza sia in fase di inserimento che in estrazione.

 

CM Storm Stryker 6. Interno - Seconda parte 5  Particolare della parte interna del supporto che mette in evidenza la predisposizione per l'inserimento delle slitte.

 

Seguendo le istruzioni del manuale o, in alternativa, la guida illustrata da noi realizzata in occasione della recensione del Trooper, potrete facilmente cambiare l'orientamento dei cestelli rimovibili.

 

CM Storm Stryker 6. Interno - Seconda parte 6  CM Storm Stryker 6. Interno - Seconda parte 7  CM Storm Stryker 6. Interno - Seconda parte 8 

 

La prime due foto ci mostrano il lavoro quasi ultimato con le due paratie ribaltate pronte ad accogliere i supporti rimovibili dal frontale del cabinet; la terza foto mostra il lavoro ultimato, con una configurazione più vicina a quelli che sono gli attuali standard e sicuramente più consona ad assicurare un più efficace raffreddamento interno.

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