CM Storm Stryker

2. Esterno - Prima parte

Rimuovendo lo Stryker dal suo imballo possiamo osservare che CM Storm ha previsto, come consuetudine, un'ulteriore sistema di protezione.

Â	Il case CM Storm Stryker estratto dalla scatola.

L'integritÃ del prodotto Ã¨ assicurata da due semigusci in polistirolo che lo proteggono dagli urti laterali e da un involucro in materiale plastico che lo preservano da eventuali graffi.

Contrariamente allo standard utilizzato dalla stragrande maggioranza dei produttori, CM Storm ha preferito proteggere direttamente il frontale e la parte posteriore piuttosto che il top e la base del case.

Viste laterali

Le due foto in alto ci mostrano le fiancate del case appena estratto dall'involucro protettivo.Â

Il pannello di sinistra Ã¨ dotato di un'ampia bombatura su cui Ã¨ ricavata una finestra in Plexiglass di pregevole fattura, a destra della quale possiamo osservare una griglia di areazione realizzata con una mesh metallica di colore nero che permette l'immissione di aria fresca per il raffreddamento degli HDD.

Il pannello di destra presenta una bombatura ed una griglia di areazione identiche per forma e dimensioni a quelle del suo opposto; in questo caso la bombatura, oltre ad una funzione puramente estetica, ha lo scopo di fornire uno spazio maggiore per l'occultamento dei cavi dietro al vassoio della scheda madre, mentre la griglia di areazione permette l'espulsione dell'aria calda proveniente dai due supporti per le unitÃ di storage.

Vista frontale e posteriore

Il frontale del CM Storm Striker non Ã¨ di tipo asportabile ed Ã¨ costituito da un'intelaiatura in materiale plastico di colore bianco a cui sono ancorati un considerevole numero di bezel che coprono i rispettivi bay da 5,25" disponibili, ben nove, di cui uno dedicato all'alloggiamento di periferiche da 3,5" quali floppy, fan controller o lettori di schede di memoria.

I due profili laterali, cosÃ¬ come la parte superiore del cabinet, hanno una finitura di tipo lucido che migliora notevolmente il look del prodotto garantendo, allo stesso tempo, un elevato grado di robustezza grazie alla notevole qualitÃ della plastica utilizzata.

I bezel frontali, per favorire lo scambo d'aria con l'esterno, sono realizzati in mesh metallica di colore nero e possono essere facilmente rimossi premendone i bordi verso l'interno.

La parte posteriore Ã¨ ben strutturata e si presenta anch'essa rigorosamente verniciata in bianco, in perfetta armonia con il resto del prodotto.

Il layout Ã¨ quello classico che segue le tendenze del momento.

Partendo dall'alto troviamo sulla parte destra tre asole passatubo, dotate di guarnizione in gomma, dedicate al passaggio di tubi per impianti di raffreddamento a liquido esterni e relativi cavi di alimentazione.

Poco piÃ¹ in basso Ã¨ posizionata una griglia dietro la quale Ã¨ installata una ventola da 140mm posta in estrazione, mentre, a sinistra, Ã¨ presente la classica apertura destinata ad accogliere l'I/O Shield della mainboard.

Nella zona centrale sono presenti nove slot per le schede di espansione; i frame metallici, posti aÂ protezione degli slot, sono dotati di una foratura atta a favorire il ricircolo dell'aria con un conseguente miglioramento delle temperature interne.

A destra degli slot di espansione troviamo un particolare inserto passacavi che puÃ² essere utilizzato per prevenire il furto di mouse o altre periferiche durante i Lan party.

Particolari

Nelle immagini che seguono vi mostriamo due interessanti particolari presenti nella parte frontale del case.

X-Dock

Si tratta di uno slot per dischi rigidi o SSD SATA da 2,5" con funzionalitÃ Hot Swap che conferisce un notevole valore aggiunto al prodotto.

Lo sportellino frontale, atto a prevenire l'infiltrazione della polvere, Ã¨ provvisto di un sistema a molla che lo fa rientrare quando viene spinto il drive all'interno della feritoia.

Cassetto nascosto

L'altro particolare che vogliamo mostrarvi si trova in basso, celato dietro ad una cover recante il logo CM Storm.

Sulle estremitÃ laterali della cover sono presenti due "pulsanti", il cui meccanismo Ã¨ visibile nell'immagine a destra; per sganciarla Ã¨ sufficiente premere ai lati della stessa.

Una volta rimossa la cover abbiamo accesso al cassetto nascosto che Ã¨ dotato di una pratica maniglia e di un coperchio ad incastro che, una volta rimosso, ci permette di accedere al bundle custodito all'interno.

Pur essendo ben ancorato sulle relative guide, il cassetto prevede un sistema di fissaggio tramite due viti che permette di bloccarlo in maniera definitiva qualora si prevedano spostamenti fuori sede per recarsi, ad esempio, ad un LAN Party.