3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte

 

Andiamo ora ad analizzare, in dettaglio, ogni particolare della progettazione interna del CM Storm Enforcer. 

Nella parte posteriore sono presenti tre fori circolari, realizzati in morbida gomma e destinati all'integrazione di un impianto a liquido, di cui due sono i classici "passatubo", mentre il terzo è dedicato al passaggio dei cavi di alimentazione per le ventole di un eventuale radiatore esterno. 


CM Storm Enforcer 3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte 1 
CM Storm Enforcer 3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte 2 
CM Storm Enforcer 3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte 3 

 

Poco più in basso è posizionata una ventola Cooler Master da 120mm, modello Silent Fan 120 SI2, con un regime di rotazione di 1200 RPM, una portata d'aria di 44.73 CFM ed una rumorosità di 19.1 dBA, che può essere collegata direttamente sulla scheda madre utilizzando il connettore 3 pin, oppure all'alimentatore tramite il classico molex 4 pin.

Accanto alla predisposizione per l'I/O Shield della scheda madre, è presente un'utile apertura realizzata per un routing ottimale del cavo di alimentazione ausiliario dei 12V con connettore 4/8 pin. 

Il top del prodotto può ospitare una ventola da 200mm, consigliata per sfruttare al meglio il ricircolo d'aria all'interno del case.

 

CM Storm Enforcer 3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte 4 
CM Storm Enforcer 3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte 5 
CM Storm Enforcer 3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte 6 

 

Nella parte bassa del cabinet troviamo il vano dedicato all'alloggiamento dell'alimentatore.

La griglia ad esso dedicata, già vista nelle pagine precedenti, non è facilmente rimovibile, cosa che complica la sua pulizia.

I piedini sono di generose dimensioni, realizzati in solida gomma in modo da ammortizzare efficacemente le vibrazioni, e risultano leggermente più alti della norma, dal momento che  l'alimentatore viene montato con la ventola rivolta verso il basso, favorendo così il pescaggio dell'aria da convogliare al proprio interno.

 

CM Storm Enforcer 3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte 7 
CM Storm Enforcer 3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte 8 

 

L'installazione dei drive ottici o di accessori da 5.25 pollici risulta tool-less grazie al pratico sistema "Lock-Open" brevettato da Cooler Master, utilizzato ormai in tutti i suoi cabinet.

Il vassoio della motherboard è di ampie dimensioni ed ha i bordi ottimamente ripiegati, in modo da non procurare danni né alle mani dell'utente né, tantomeno, ai cavi di alimentazione in fase di installazione della stessa.

 

CM Storm Enforcer 3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte 9 
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Il cestello inferiore è facilmente rimovibile dalla sua sede ed è fissato alla struttura mediante quattro viti.

Al suo interno possono essere installati quattro dischi da 3.5" (uno anche da 2.5 pollici grazie allo specifico adattatore in bundle), tramite delle apposite slitte a pressione.

Tra la gabbia dei dischi e l'alimentatore è presente, inoltre, un piccolo cassettino, anch'esso rimovibile, dove possiamo installare due drive da 2.5". 

 

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CM Storm Enforcer 3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte 12 
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Rimuovendo il cestello superiore è possibile montare schede grafiche di generose dimensioni come le nuove AMD HD 6990 e NVIDIA GTX 590.

 

CM Storm Enforcer 3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte 14 
CM Storm Enforcer 3. Visto da vicino - Interno - Seconda parte 15 


In dettaglio la foto delle quattro viti che, come detto in precedenza, bloccano il cestello destinato ad ospitare i dischi nel nostro computer.


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