2. Esterno - Parte prima


A prima vista il Prodigy M appare identico al fratello minore: le dimensioni, così come l'estetica, rimangono invariate ma, come vedremo in seguito, internamente la disposizione dei componenti è stata stravolta per far spazio a schede madri in formato microATX.


BitFenix Prodigy M Color 2. Esterno - Parte prima 1 
BitFenix Prodigy M Color 2. Esterno - Parte prima 2  BitFenix Prodigy M Color 2. Esterno - Parte prima 3 


La colorazione da noi scelta, e gentilmente inviataci, è quella rosso fuoco; la tonalità, per restare in tema, è molto accesa, i colori sono brillanti e risaltano soprattutto a contrasto con i dettagli neri che compongono parte del frontale ed il telaio.


BitFenix Prodigy M Color 2. Esterno - Parte prima 4 


Partiamo dunque analizzando il frontale del BitFenix Prodigy M che si presenta del tutto simile alla versione Mini-ITX.

Chi ha già avuto a che fare con questo modello saprà che, oltre alle varie colorazioni, il frontale è disponibile in due varianti, quella in mesh e quella "chiusa" con pannello in plastica.

Quella da noi recensita è caratterizzata dalla presenza di quest'ultimo che, a scapito del ricircolo d'aria, dona al case un look sicuramente più elegante.

Contornato da delle prese d'aria ricavate su di una cornice nera, la parte centrale, di colore rosso, vede, in alto, la cover per il bay da 5.25" e, in basso, il logo BitFenix sostituibile con altre implementazioni acquistabili separatamente. 


BitFenix Prodigy M Color 2. Esterno - Parte prima 5


Il pannello è removibile e completamente smontabile, motivo per cui sarà quindi estremamente facile effettuare modifiche di grande impatto, come tagli, aerografie e decorazioni grafiche, o basilari, come la sostituzione dello stesso con uno di diverso colore. 


BitFenix Prodigy M Color 2. Esterno - Parte prima 6 


Ciò che si cela dietro di esso è in realtà la stessa struttura metallica del Prodigy Mini-ITX, ma svolgerà un ruolo molto diverso: l'ampia griglia, infatti, non avrà il compito di sostenere una o più ventole, nonostante siano presenti le predisposizioni.

Nel caso in cui volessimo installare nell'apposito vano un'unità ottica, un controller per ventole o un display da 5.25", bisognerà rimuovere il relativo copri slot in lamiera, ancorato in modo leggero alla struttura con due piccoli punti di saldatura.


BitFenix Prodigy M Color 2. Esterno - Parte prima 7  BitFenix Prodigy M Color 2. Esterno - Parte prima 8 


La parte superiore del case vede, oltre ai distintivi "bumpers", ovvero i supporti in plastica morbida della serie Prodigy, la caratteristica griglia di aerazione nera. 


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Essa può essere rimossa agendo sul gancio presente sul bordo posteriore, rendendo accessibili le predisposizioni per due ventole da 120mm. 


BitFenix Prodigy M Color 2. Esterno - Parte prima 10  BitFenix Prodigy M Color 2. Esterno - Parte prima 11 


Procediamo quindi con i pannelli laterali che, sulla versione in nostro possesso, non presentano alcuna finestra, ma sono comunque disponibili come accessorio acquistabile separatamente sul sito del produttore o dai rivenditori autorizzati.


BitFenix Prodigy M Color 2. Esterno - Parte prima 12


Il pannello di destra ospita, nella parte anteriore bassa, i pulsanti di accensione e reset, i tradizionali jack audio per cuffie e microfono e due porte USB 3.0 SuperSpeed.

Quello di sinistra, invece, non presenta, esteriormente, caratteristiche degne di nota.

La qualità dei pannelli è impressionante: difficilmente su di un case di questa fascia di prezzo, infatti, si può riscontrare una tale robustezza, basti pensare che il peso, dato lo spessore, è addirittura equiparabile a quello dei modelli utilizzati per la maggior parte dei Full Tower.