4. Prova sul campo - Musica e Film
Abbiamo testato le BitFenix Flo con l'aiuto di una scheda audio Asus Xonar DS, una libreria di contenuti MP3 e FLAC loseless, film in standard MPEG-2, H.264 e tanto altro.
I termini e gli aggettivi utilizzati sono riferiti ad un contesto mainstream e sono usati in modo da offrire un riferimento proprio all'interno di questo mercato.
Musica
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Sappiamo bene di non trovarci esattamente nella "zona di caccia" di un audiofilo, ma sappiamo altrettanto bene che su cifre come queste è possibile trovare alcune delle cuffie più apprezzate di sempre, come le Porta Pro e le Creative Aurvana Live, capaci di battersi quasi alla pari con prodotti di fascia alta.
Sarà un errore sperare che le BitFenix Flo sappiano dire ala loro in questo specifico ambito ?
Forse no ...
Il primo incontro con le cuffie ci ha permesso subito di notare un bilanciamento naturale tra alti e bassi, un caratteristica che definisce sostanzialmente un headset discreto da uno assolutamente non idoneo per l'ascolto della musica.
Non abbiamo particolare enfasi sulle frequenze basse, non c'è traccia di particolari distorsioni e il suono riprodotto risulta piuttosto corposo sui medio bassi.
I medi sono buoni, senza colorazioni particolari, con una discreta brillantezza sulle frequenze da 6 a 16kHz.
Alcune delle migliori canzoni di Adele in formato loseless sono state un campo di prova in cui le Flo si sono fatte apprezzare, complice la brillantezza data da una certa vivacità sulla gamma alta.
Passando a qualcosa di più complesso abbiamo notato un certa mancanza di spazio nella scena sonora, che comunque non possiamo definire come piatta, assolutamente.
Certamente brani come T.N.T. degli AC/DC o Dream On degli Aerosmith certamente necessitano di qualcosa in più , ma probabilmente ci stiamo lamentando un po' troppo.
Complessivamente parlando, abbiamo un'esperienza di buona qualità in rapporto al prezzo, con un dettaglio accettabile anche per i brani più complessi.
L'impedenza è leggermente alta per una cuffia mobile, 68 ohm sulla carta ma, nonostante ciò, non abbiamo avuto problemi nel disporre di un ampio range di regolazione nel regolare il volume, né su PC, né su dispositivi mobili.
Tra le imbottiture in foam e il design chiuso dei padiglioni non c'è da stupirsi che l'isolamento passivo sia buono (e d'altra parte è essenziale che lo sia), dato che le Flo sono un headset da utilizzare un po' ovunque, non solo a casa.
Film
Perchè non usare le BitFenix Flo anche per guardare film?
Non saranno spensierate come un paio di cuffie wireless o tonanti come un paio di cuffie 5.1 reali, ma la scena sonora è buona e, soprattutto, abbiamo a disposizione ben tre metri di cablaggio utilizzando anche solo i cavi in dotazione.
Molti di voi avranno probabilmente idee migliori per un uso più prettamente multimediale, magari con una cuffia più grande e comoda e, a ragion veduta, non possiamo darvi torto.
In effetti, l'uso multimediale è secondario per le Flo ma, a meno di non inoltrarsi in una maratona di film di Star Wars o del Signore degli Anelli, non c'è pericolo di accusare problemi relativi al comfort.
Quello che abbiamo rilevato nell'ascolto dei nostri brani musicali preferiti si riflette ovviamente anche qui: l'atmosfera restituita dalle Flo è spaziosa, con bassi non particolarmente accentuati e voci ben distinguibili.
Magari i più recenti lavori di registi come Michael Bay non stupiranno per la profondità della scena, ma la resa complessiva è davvero buona su questi ben bilanciati driver da 40mm.
