15. Conclusioni
Trarre le conclusioni su un prodotto di spicco come la TUF Gaming RTX 3090 Ti OC sarebbe un compito relativamente semplice, viene infatti naturale soffermarsi sull'ottimo lavoro svolto da ASUS che, in questo caso specifico, ha concentrato tutte le proprie forze per lanciare sul mercato una valida alternativa al brand ROG STRIX.
Prima di tirare le somme sulla custom oggetto della recensione è però necessario spendere qualche parola sulla proposta di NVIDIA che, pur essendo da noi già stata analizzata precedentemente, oggi potrebbe assumere una connotazione più benevola in virtù delle ultime indiscrezioni sul lancio delle nuove RTX 4000, spostato di alcuni mesi anche per problemi dovuti alle richieste energetiche "troppo sostenute".
Ci teniamo a ribadire che la GeForce RTX 3090 Ti non è certamente una scheda pensata per il gaming, dato lo sfavorevole rapporto prezzo/prestazioni ed i consumi fuori scala, anche se i nostri test hanno evidenziato un discreto vantaggio sulle RTX 3090 e RTX 3080 Ti, quantificabile mediamente in un 7,5% in QHD ed in un 13% in 4K.
Piuttosto, siamo stati positivamente sorpresi dai risultati ottenuti nei benchmark di produttività , dove la RTX 3090 Ti è stata in grado di superare agevolmente la RTX 3090, forte soprattutto delle elevate frequenze che la GPU GA102-350 è in grado di raggiungere e dell'efficienza delle nuove GDDR6X da 21 Gbps targate Micron, che utilizzano la tecnologia Pulse Amplitude Modulation con codifica su quattro livelli (PAM4).
Buono il comportamento in overclock, dove la scheda, senza particolari accorgimenti, ha toccato quota 2160MHz sulla GPU, a testimonianza della qualità del PCB custom e della componentistica utilizzata, ma a fronte di un consumo di picco prossimo ai 500W.
Nulla da eccepire sulle prestazioni del sistema di raffreddamento, da sempre punto di forza delle schede ASUS, che sulla TUF RTX 3090 Ti OC si è rivelato estremamente efficace mantenendola sempre al di sotto dei 70°C.
A tale proposito, l'unico appunto che sentiamo di dover muovere riguarda la configurazione della curva delle ventole con il BIOS impostato in modalità performance; infatti, almeno in questo caso, i pochi gradi di temperatura guadagnati non giustificano l'elevata rumorosità , causata dalle tre ventole che raggiungono facilmente un regime di rotazione decisamente sopra le righe.
Un valore aggiunto per la protagonista della nostra recensione, poi, è sicuramente costituito dal software GPU Tweak III che, nonostante si trovi tutt'ora in fase beta, si è rivelato assolutamente intuitivo e, ancora una volta, all'altezza delle aspettative ed esente da bug di rilievo.
Il prezzo su strada per il modello Founders Edition di NVIDIA in Italia è di 2249€, mentre quello della ASUS TUF Gaming GeForce RTX 3090 Ti OC Edition ammonta a circa 100€ in più, differenza a nostro avviso giustificata dal risultato ottenuto.
Come sempre, quando si parla del valore di una scheda video è necessario fare riferimento alla situazione contingente del mercato, in netto miglioramento di settimana in settimana, sia per quanto concerne la disponibilità , ormai normalizzata, sia per i prezzi, in alcuni casi molto vicini a quelli annunciati da NVIDIA per i propri modelli.
VOTO: 4,5 Stelle
Si ringrazia ASUS per l'invio del prodotto in recensione.
