ASUS STRIX RAID DLX

7. Prova sul campo

 

Per le prove delle schede audio, pur dedicando alcune ore all'ascolto di film, musica e giochi, abbiamo deciso di affidarci a test decisamente più oggettivi.

Iniziamo subito col rilevare la risposta in frequenza della scheda, messa a confronto con la M-AUDIO FireWire 410 ed una buona soluzione integrata come quella disponibile sulla Rampage IV Extreme.

Il software utilizzato è Right Mark.

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La risposta in frequenza della ASUS STRIX RAID DLX è di eccellente livello, dal momento che garantisce la riproduzione di uno spettro di frequenze che si estendono tra i 20Hz e i 20kHz.

Il risultato è ancora più interessante se confrontato con quello ottenuto da una "comune" scheda audio integrata, come quella della Rampage IV Extreme, anch'essa capace di gestire, almeno sulla carta, una frequenza di campionamento di 192kHz e 24 bit di risoluzione.

Se mettiamo a confronto i due grafici, notiamo che la soluzione integrata inizia a perdere colpi già a 10kHz dove la curva comincia a scendere, segno che tutte le frequenze oltre quella soglia iniziano ad essere attenuate.

Spostandoci però su una soluzione professionale come la M-AUDIO Firewire 410, osserviamo che la banda passante è ancora più uniforme sia alle basse che alle alte frequenze dove, inoltre, si osserva un taglio netto di quelle non utili.

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Sul fronte soppressione rumore, la STRIX RAID DLX si conferma la prima della classe, spuntando i valori dichiarati dal costruttore con un'attenuazione media prossima ai 130dB!

Sarà quindi davvero difficile pretendere un suono più pulito di così.

La seconda parte dei test prevede l'utilizzo del nostro oscilloscopio per visualizzare le singole armoniche (tensione sinusoidale) prodotte dalla scheda audio.

In questo modo potremo osservare alle varie frequenze com'è effettivamente il segnale elettrico inviato dalla scheda agli altoparlanti.

Abbiamo quindi impostato il software per la generazione del segnale in modo da ottenere a centro banda una tensione picco-picco di 1,92V.

Basse frequenze

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Medie frequenze

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Alte frequenze

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La riproduzione delle armoniche da parte di entrambe le schede è eccellente su tutto il range delle frequenze udibili.

La STRIX RAID DLX, forte di un'elettronica più raffinata, riesce tuttavia a spuntare risultati migliori alle bassissime frequenze e a quelle estremamente alte, mentre a centro banda entrambe le soluzioni si equivalgono.

Volendo dare spazio anche alle considerazioni soggettive possiamo dirvi che, avendo provato la STRIX RAID DLX in ogni scenario multimediale dalle tracce audio ad alta definizione, ai film con audio multicanale e ovviamente con gli ultimi giochi, sparatutto in primis, siamo rimasti decisamente convinti dalla qualità dell'audio prodotto da quest'ottima scheda.

La riproduzione, sia essa attraverso un sistema surround o con le ottime cuffie STRIX PRO, avvolge e coinvolge i sensi con un audio corposo e ben definito, ricreando al meglio le ambientazioni in cui intendiamo immergerci.

Menzione d'onore va alla linea d'ingresso commutabile tra Line-In e Microfono, il cui comportamento varia nettamente a seconda della modalità selezionata.

Nel funzionamento come linea d'ingresso verranno prelevate tutte le frequenze disponibili con un'altissima fedeltà, mentre nella modalità microfono saranno predilette solo le frequenze della voce, attenuando, di fatto, tutto ciò che non occorre in una conversazione.

Il risultato è di buon livello e le correzioni che si possono apportare tramite il software di gestione ne migliorano ulteriormente il comportamento.