ASUS ROG Swift OLED PG42UQ

4. Resa cromatica

In questa sezione andremo ad analizzare il comportamento del pannello in diversi ambiti significativi così da comprendere le potenzialità del ROG Swift OLED PG42UQ sia out of the box che post calibrazione.

Metodologia di Test

Prima di eseguire i test abbiamo ripristinato a default le impostazioni della scheda grafica oltre ad aver disabilitato qualsiasi profilo ICC già presente sul sistema.

Come hardware di misurazione e calibrazione è stato scelto il colorimetro X-rite i1 Display Pro, abbinato ad un'ampia suite di software per svolgere tutte le dovute misurazioni e operazioni di calibrazione.

Tra questi citiamo il software proprietario i1Profiler e DisplayCal, disponibile in forma gratuita a tutto il pubblico.

Seguono i test e i relativi obiettivi:

• Cromaticità - rappresentazione bidimensionale della gamma cromatica all'interno del diagramma CIE prendendo come riferimento lo spazio colore sRGB; all'interno di questa sezione saranno anche misurati i valori di accuratezza cromatica DeltaE.

• Temperatura, luminanza e white point - puntiamo ad una luce neutra di 6500K, riferimento di luce diurna naturale.

• Uniformità pannello - differentemente da quanto avviene per i display LCD, i pannelli OLED non dispongono di un sistema di retroilluminazione e raggiungono livello di nero assoluti di fatto spegnendo i singoli pixel, motivo per cui ci limiteremo ad analizzare l'uniformità del bianco del pannello.

Impostazioni di fabbrica e test

In questa sezione verificheremo quella che è l'esperienza utente di chi acquista il prodotto e lo vuole utilizzare con il profilo predefinito, alla luminosità preimpostata e al refresh massimo di 138Hz.

Ricordiamo che i parametri teorici per la massima accuratezza cromatica sono ben altri e non sono assolutamente in linea con le aspettative del pubblico gaming.

Nonostante ASUS certifichi unicamente le prestazioni sRGB, dal sito ufficiale è possibile e doveroso scaricare il pacchetto di driver che include un profilo ICM calibrato per operare su gamma estesa il cui riferimento, nel nostro caso, è la DCI-P3.

Pre Calibrazione sRGB Mode

 

Il ROG PG42UQ è spedito con un certificato di pre calibrazione che riporta i test eseguiti sul profilo di simulazione sRGB, accessibile tramite GameVisual all'interno dell'OSD o sotto le impostazioni dedicate allo spazio colore.

 

I grafici dei nostri test evidenziano un buon livello di deviazione ai due estremi della curva gamma, causando qualche difetto all'approssimarsi dei neri assoluti e del bianco.

La media registrata è di 2.17 contro i 2.19 del report di calibrazione, rimanendo dunque in un accettabile range di errore.

Eccellente l'aderenza alla gamma sRGB di riferimento, con una copertura che raggiunge il 100%.

Differente, invece, il bilanciamento colore che notiamo tendere leggermente al rosso, seppur mantenendo un punto di bianco di 6591K.

Ricordiamo che in questa modalità sarà disabilitato l'accesso alle funzioni di regolazione della temperatura, non potendo quindi procedere ad alcun tipo di revisione manuale.

 

Ritroviamo una conseguenza diretta all'interno della patch colore che, pur evidenziando una media al di sotto della soglia dichiarata da ASUS, risulta sporcata da un valore di picco di 4.06.

A riguardo vogliamo ricordare al lettore che questa modalità è pensata principalmente per cercare di mostrare all'utente finale i contenuti SDR così come i creatori li hanno pensati.

La tecnologia OLED odierna punta ad un target di contenuti differente, pertanto, sebbene i risultati siano accettabili, procediamo con la valutazione del monitor in base alle sue piene potenzialità.

Pre Calibrazione DCI-P3

 

Similmente a quanto misurato in modalità sRGB, anche il profilo racing riporta i medesimi difetti lungo la curva gamma, attualmente legati allo sviluppo della tecnologia stessa, anche se vedremo come, post calibrazione, è possibile risolvere parzialmente i difetti sul bianco.

Il risultato misurato è comunque accettabile.

Buono anche il bilanciamento RGB con una temperatura media di 6453K, molto vicina al target D65.

Eccellente anche la copertura della gamma DCI-P3 che raggiunge il 96,10%, espandendosi oltre nello spazio AdobeRGB per un totale di 87,50%.

 

Infine, passando al color checker, otteniamo risultati ottimi per applicazioni gaming e multimedia con un DeltaE medio di 1.61.

Calibrazione

Il profilo racing del ROG Swift OLED PG42UQ si dimostra all'altezza delle aspettative, con parametri di fabbrica eccellentemente calibrati per il consumo di contenuti.

Scopriamo ora fino a quanto possiamo spingerci con la calibrazione manuale, pur ricordando al lettore che, ad oggi, la tecnologia OLED non è pronta a rispondere alla necessità dei professionisti dell'editing fotografico che, quindi, dovranno rimanere sulle alternative LCD già affermate all'interno del mercato.

Post Calibrazione

 

Al termine della calibrazione possiamo notare chiaramente un netto miglioramento a livello di aderenza alla curva gamma di riferimento, con particolare riguardo per i valori finali influenzati in parte dal sistema Uniform Brightness, che abbiamo optato per attivare nel prospetto di uno scenario applicativo ideale.

Nettamente migliorato il bilanciamento colore, ben visibile ad occhio nudo.

Eccellente anche l'estensione della copertura DCI-P3, che si allinea perfettamente alla specifica riportata da ASUS.

 

Passando infine al nostro SpyderChecker24, il report ci dà prova del netto miglioramento in termini di accuratezza notato visivamente all'istallazione del profilo.

La media raggiunge un eccellente 0.42, accoppiato ad un altrettanto eccellente 1.4 di picco.

Nonostante risultati che rasentano la perfezione, non possiamo affermare che il monitor sia adeguato all'utilizzo professionale esclusivamente per via delle limitazioni della tecnologia OLED, già descritte all'interno di questa recensione.

In conclusione diciamo dunque che il PG42UQ offre all'utente un altissimo livello di fedeltà cromatica che, unito al contrasto assoluto e all'ampia copertura DCI-P3, è in grado di offrire all'utente la visione di immagini mozzafiato, con colori vivaci e assolutamente accurati.

Uniformità Pannello

Generalmente in questa sezione andiamo a valutare l'uniformità del sistema di retroilluminazione dei display LCD, con particolare attenzione ai fenomeni di backlight bleed o, nel caso specifico, di IPS glow.

Il PG42UQ monta un pannello OLED, tecnologia che integra la sorgente luminosa nel pixel stesso e ottiene il nero spegnendolo, motivo per cui ci limiteremo alla valutazione dell'uniformità dei bianchi sia in modalità normale che attivando l'opzione Uniform Brightness.

Non è presente in questa recensione la fotografia in condizioni di buio assoluto che serve a verificare l'eventuale presenza di macchie o backlight bleed, utile ad evidenziare i difetti a livello di retroilluminazione.

Nel nostro caso tale foto risulterebbe in una schermata totalmente nera, esattamente come a display staccato dalla corrente.

Ricordiamo, inoltre, che i test servono esclusivamente a rappresentare la qualità del pannello utilizzato.

Nonostante sia sempre presente una componente aleatoria, difficilmente due esemplari del medesimo pannello offriranno prestazioni radicalmente diverse tra loro, specialmente su monitor di un certo livello.

Â

Â

Dai grafici soprastanti, ricavati da test normalizzati a 123cd/m2, possiamo notare come, seppur non sia la sua funzione primaria, la modalità Uniform Brightness riesce ad assottigliare il delta tra le aree centrali e gli estremi del monitor con un APL approssimativo dell'11%.

(ATTENZIONE vogliamo specificare che i grafici di cui sopra sono una rappresentazione digitale ricavata da misurazioni effettuate tramite colorimetro e non una fotografia dello schermo, pertanto le tonalità di grigio scelte svolgono uno scopo puramente grafico e non indicativo del reale colore mostrato dal monitor)