2. Visto da vicino - Parte prima
Elemento di spicco del ROG Swift OLED PG27AQDM è il rinnovato design fortemente ispirato dallo stile "mecha" anni '90, con i suoi tagli aggressivi che alternano prese d'aria e ampie superfici aerodinamiche.
Presente sul retro la tipica cornice ultrasottile dei pannelli OLED, che mette in ulteriore risalto gli elementi centrali di design.
Tutti gli elementi fisici del monitor sono realizzati con materiali monocromatici, che alternano elegantemente differenti tonalità di grigio.
Egregio il lavoro svolto da ASUS che riesce a rinnovare il pesante stile "gaming" della linea Swift con un prodotto complessivamente discreto, che mantiene, al contempo, la sua forte natura sportiva.
Nella parte posteriore ritroviamo il tipico taglio obliquo, da anni marchio di fabbrica dei monitor ROG, che separa le plastiche color grigio da una sezione in acrilico opaco che cela una ricercata trama ad effetto pixel al cui centro spicca il logo del brand.
 Â |  Â |  Â |
Accendendo il monitor scopriamo un'intrigante retroilluminazione RGB che, grazie al suo stile ricercato, gli conferisce un look davvero unico.
Vincente, a nostro avviso, la combinazione di linee moderne ed elementi pixelati, già vista su diverse schede madri ROG di ultima generazione e riproposta in chiave monitor.
Novità anche per quanto concerne il design della struttura verticale, che prevede lo scorrimento del supporto centrale su cui spicca una moderna scritta Swift su acrilico lucido, all'interno di una canalina forata caratterizzata da linee e tagli aggressivi e aerodinamici.
La raffinata scritta verticale dispone di una retroilluminazione rossa che valorizza ulteriormente il già ricercato design del PG27AQDM.
Nella parte alta, tra i numerosi dettagli di design, trova spazio una sezione gommata per l'installazione di supporti fotografici con vite da ¼" per webcam o DSLR, molto utile per streamer o professionisti del mondo creativo.
Alla base è collocato uno scivolo spiovente per il passaggio dei cavi sui cui fa capolino un piccolo logo triangolare su texture rigata che riprende vagamente gli elementi LED sottostanti.
Ad alimentazione attiva possiamo ammirare gli effetti di luce del sistema di proiezione che, oltre a "dipingere" gli elementi della lente, illumina passivamente anche le sezioni poligonali semitrasparenti della base di appoggio.
