4. Vista da vicino - Parte seconda
Il sistema di raffreddamento della ASUS ROG STRIX Z270I GAMING prevede un totale di tre dissipatori in alluminio di cui due, visibili in alto, sono adibiti al raffreddamento dei mosfet.
Molto bello il design che utilizza una elegante finitura spazzolata, oltre ad alcune intriganti scanalature ed alette adibite a migliorare lo smaltimento del calore.
Un terzo dissipatore, di altezza leggermente ridotta, è quello preposto al raffreddamento del PCH Z270 oltre che di un eventuale SSD alloggiato nel connettore M.2. sottostante.
 Â |  Â |
 Â |
Quest'ultimo, infatti, ha la peculiarità di essere diviso in due sezioni di cui una fissa, posta a diretto contatto con il PCH, mentre la seconda, removibile tramite due viti, si occupa del raffreddamento di un'unità M.2 con la quale si interfaccia tramite un pad termico.
Il comparto dedicato alle memorie presenta due slot DIMM di colore nero in grado di ospitare un quantitativo massimo di 32GB di DDR4, ovvero sino a due moduli da 16GB l'uno (in modalità dual channel) dotati di profili Intel XMP 2.0 per la configurazione automatica dei relativi parametri di funzionamento.
La presenza di due soli slot DIMM, unita all'utilizzo della tecnologia T-Topology di terza generazione, aumenta le capacità di overclock delle DRAM le quali, secondo ASUS, possono raggiungere una frequenza di 4266MHz.
Da notare, infine, il particolare design degli stessi che prevede il meccanismo di ritenzione solo sul lato esterno per consentire di smontare i moduli anche in presenza di una VGA installata sullo slot PCIe.
Nella foto in alto possiamo osservare l'unico slot PCI-E x16 3.0 presente sulla mainboard, che permette di installare, dimensioni del case permettendo, anche una scheda video top di gamma.
Lo stesso adotta la tecnologia proprietaria ASUS SafeSlot che, grazie ad appositi rinforzi in metallo, garantisce una resistenza meccanica ed una forza di ritenzione di gran lunga superiore rispetto ai prodotti della concorrenza.
