14. Benchmark controller


ASUS ROG STRIX X299-E GAMING 14. Benchmark controller  1


Benchmark controller SATA III & M.2 PCIe

In questa batteria di test valuteremo il comportamento del sottosistema di storage della ASUS ROG STRIX X299-E GAMING.

Andremo quindi ad analizzare le prestazioni restituite dal PCH Intel X299 sulle porte SATA III e sul connettore M.2, confrontandole con quelle rilevate sulle analoghe connessioni messe a disposizione dalla ASUS ROG MAXIMUS IX APEX e dalla ASUS ROG RAMPAGE V EDITION 10.

Per i test SATA III utilizzeremo un SSD Samsung 850 PRO 512GB, mentre per quanto riguarda quelli su interfaccia M.2 ci affideremo al prestante Samsung SM961 256GB.

Il benchmark prescelto è IOMeter 1.1.0 RC1, da sempre considerato il miglior software per il testing dei drive per flessibilità e completezza, che è stato impostato per misurare la velocità di lettura e scrittura sequenziale con pattern da 128kB e Queue Depth 32 e, successivamente, per misurare il numero di IOPS random sia in lettura che in scrittura con pattern da 4kB "aligned" e Queue Depth 32.


Sintesi

ASUS ROG STRIX X299-E GAMING 14. Benchmark controller  2


L'analisi del primo grafico ci mostra che per quanto concerne le prestazioni in ambito sequenziale rilevate sui connettori SATA i due PCH Intel praticamente si equivalgono, mentre notiamo una consistente differenza in lettura su connettore M.2.

Trattandosi di un risultato apparentemente anomalo abbiamo chiesto spiegazioni agli ingegneri ASUS ma sembra che, almeno al momento, non siano riusciti ad individuare la possibile causa.

Per fare chiarezza vogliamo specificare che, oltre ad aver testato entrambe le connessioni M.2 rese disponibili sulla STRIX, al fine di escludere possibili problemi legati al drive utilizzato nelle nostre recensioni, abbiamo eseguito una ulteriore prova con il Samsung SM961 anche su di un adattatore PCIe ASUS Hyper M.2 x4 e, come c'era da attendersi, le velocità restituite in quest'ultima condizione erano del tutto simili a quelle rilevate sulla Z270.


ASUS ROG STRIX X299-E GAMING 14. Benchmark controller  3


Nei test in modalità random svolti su connettore SATA possiamo osservare risultati leggermente a favore prima dell'uno e poi dell'altro chipset che, in sostanza, si equivalgono.

Nelle prove condotte su connettore M.2 è il PCH Intel X299 a prevalere, in particolar modo nel test di scrittura dove abbiamo registrato un divario di oltre 18.000 IOPS.


ASUS ROG STRIX X299-E GAMING 14. Benchmark controller  4


Benchmark controller USB 3.0/3.1

Il chipset X299, come visto in precedenza, integra nativamente sino a 10 porte USB 3.0 non avendo quindi la necessità di essere affiancato da un controller di terze parti al contrario delle precedenti piattaforme X99.

La più veloce connessione USB 3.1 è invece pilotata da un controller di ultima generazione ASMedia ASM3142 il quale, forte di una connessione PCI-E Gen3 x2, dispone di una larghezza di banda pari a 16 Gb/s con conseguenti benefici sulla velocità di trasferimento dati.

Al fine di avere un quadro ancora più completo, le risultanze saranno messe a confronto con quelle offerte dal PCH X99 e dal controller USB 3.1 ASMedia ASM1242 presente sulla ASUS ROG RAMPAGE V EDITION 10.

Per le nostre prove ci siamo avvalsi del software CrystalDiskMark 5.2.1.1 UWP64 e di un SSD portatile Samsung T1 250GB per la connessione USB 3.0, mentre per le USB 3.1 abbiamo utilizzato un Super Talent RAIDDrive 120GB MLC.


Sintesi

ASUS ROG STRIX X299-E GAMING 14. Benchmark controller  5


ASUS ROG STRIX X299-E GAMING 14. Benchmark controller  6


I risultati emersi nei test sono del tutto allineati a quelli restituiti dalla precedente piattaforma HEDT confermando il buon lavoro svolto da ASUS.


ASUS ROG STRIX X299-E GAMING 14. Benchmark controller  7


ASUS ROG STRIX X299-E GAMING 14. Benchmark controller  8


Per quel che concerne il test di lettura su porta USB 3.1 Gen2, al pari di quanto già visto su piattaforme Z270, notiamo un risultato estremamente diverso con i file aventi una lunga Queue Depth, che si traduce in quasi 400 MB/s in meno in modalità sequenziale e oltre 200 MB/s in più in 4K.

I risultati emersi dal test in scrittura sono invece piuttosto allineati con l'unica eccezione rappresentata dagli oltre 40 MB/s in favore di X299 con l'utilizzo di pattern 4K QD 32.